IL BOMBER CONQUISTA MONDRAGONE. Sperandeo: “Ambiente sereno, nel girone di ritorno lotteremo per i play-off. Stadio? Manca l’affetto dei tifosi, ora col Barano…



Fabio Sperandeo

MONDRAGONE – E’ stato il match winner del dodicesimo turno del campionato di Eccellenza girone B tra Real Forio e Mondragone. Questo successo era attesissimo attorno all’ambiente granata che non gioiva dallo scorso 3 Ottobre cioè dalla terza giornata di campionato. Una partita che non è mai stata in discussione per gli uomini di Aldo Papa che si stanno preparando alla prossima sfida tra le mura interne contro la penultima della classe Barano. Il calciatore granata è arrivato un mese fà dalla Real Acerrana, la compagine napoletana è in lotta nel girone A del medesimo campionato per il salto di categoria ma l’attaccante classe 87 ha deciso di intraprendere un nuovo percorso in una società altrettanto organizzata come quella mondragonese. Al termine della partita Sperandeo ha rilasciato una piacevole intervista.

Dopo lo stop interno contro il Savoia, siete tornati al successo in esterna, la squadra in trasferta non vince dalla terza giornata di campionato, ti chiedo che partita è stata contro il Forio?



“È stata una partita dura, perché già preparare la trasferta sull’isola non è semplice, giocando anche alle 11 del mattino”.

Hai segnato due reti che vi hanno portati fuori dai play out, ora per concludere il girone di andata giocherete in casa contro il Barano, che avversario troverete?

“Un avversario che vuole reagire alla sconfitta di domenica scorsa, quindi non sarà facile ma noi dobbiamo pensare a noi perché domenica bisogna fare bottino pieno

A chi hai dedicato la tua doppietta?

“Sicuramente a mia figlia e mia moglie”

Sei arrivato da un mese, che ambiente hai trovato a Mondragone, e quali sono i tuoi obiettivi?

“Ho trovato un ambiente sereno anche se la classifica non rispecchia gli obiettivi con domenica sarà l’ultima di andata, nel girone di ritorno dovremmo avere ben altro andamento, per gli obiettivi personali vorrei arrivare nei playoff e arrivare in doppia cifra”

Quanto pesa per voi il fatto di non poter giocare nel proprio stadio?

“Influisce tantissimo sembra di non giocare mai in casa, manca l’affetto dei tifosi”

Un bilancio su questo girone di andata?

“Girone di andata al di sotto delle aspettative, sia personali che di squadra purtroppo ho avuto un po’ di problemi fisici e quest’anno ho giocato solo 6 partite dall’inizio”


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