REAL AVERSA, UN REGISTA EX SERIE A PER L’ACIREALE. Il miglior marcatore su punizioni dopo Messi, Ronaldo e Pjanic tra i siciliani



Ciccio Lodi (Foto Strettoweb.com)

ACIREALE – Mercoledì 8 dicembre alle ore 14:30 lo stadio “Comunale” di Aci Sant’Antonio si infiammerà, si colorerà di granata: i Leoni contro i Normanni, Sannazzaro contro De Sanzo… Manca pochissimo ad Acireale-Real Aversa! La squadra siciliana è guidata proprio da De Sanzo, 49 anni, nato a Castrovillari. Dopo una carriera da calciatore con le maglie tra le altre di Castrovillari, Giulianova, Foggia, Fermana, Catanzaro, Paganese, Mugnano e Monopoli nel 2009 decide di ritirarsi dal calcio giocato. Nel 2018 approda sulla panchina della Paganese, successivamente passa al Corigliano e nel marzo dell’anno in corso viene scelto per la guida tecnica dell’Acireale. Secondo alcune statistiche il modulo più usato dall’allenatore calabrese è il 3-5-2.

I LEONI. I siciliani vantano una storia di tutto rispetto con una squadra di grande qualità. Dopo vari campionati  nel professionismo i granata militano in Serie D dal 2010/2011. Il talento per gli acesi comincia tra i pali con Francesco D’alterio, portiere classe 2002 in prestito dalla Primavera del Crotone. Si continua con la linea difensiva con Francesco Cannino terzino sinistro adattabile anche come esterno di centrocampio. Il ventunenne palermitano fa parte della rosa dei leoni dal 2019, prima aveva vestito la maglia del Messina. Suo il gol nella sfida dell’Acireale contro il Portici terminata 1-1. Sull’out di destra invece c’è Mattia Tumminielli classe ’97 il suo ruolo naturale è appunto il terzino destro ma fa anche il difensore centrale ed il centrocampista di destra, è un ex Trapani, Acireale (2017/2018) e Gozzano. Nella fase centrale della linea difensiva c’è Andrea Cadili, classe 1999. Difensore centrale, adattabile a terzino sinistro, è un mancino di 187 cm vanta 57 presenza nella Primavera del Cagliari, e 27 in Lega Pro con l’Olbia. Qualità su qualità in ogni reparto per l’Acireale che nell’organico vanta anche Alessio Cristiani, classe ’89, dopo una carriera nelle giovanili del Sassuolo ha fatto parte di Viareggio (con cui ha esordito in C), Benevento, Como, Siena. E’ un centrocampista centrale ma può giocare esterno di centrocampo su entrambi gli out. Tanto talento ma anche tanta esperienza nel centrocampo granata, si aggiunge il nome di Giuseppe Savarnola, nato a Catania nel marzo del 1986 è adattabile anche come mediano e trequartista. Vanta circa 393 presenze nella massima categoria dilettantistica, milita in serie D dal 2004/2005 quando faceva parte dell’Arzachena, tra le altre ha indossato le maglie di Paternò, Castiglione, Messina, Siracusa, Taranto. Per lui anche una breve parentesi in Serie C con l’Akragas. E’ arrivato il momento della punta di diamante, il gioiellino, il calciatore che ha fatto sognare tante, tantissime persone: Francesco “Ciccio” Lodi.  Nato a Napoli il 23 marzo del 1984. Centrocampista, mancino, è un fantasista ed ha una spiccata abilità nel battere penalty e punizioni. Il napoletano ha un palmares da strabuzzare gli occhi: 199 presenze in Serie A e 26 reti messe a segno Empoli, Udinese, Catania, Genoa e Parma. 186 presenze in B e 57 gol fatti con Empoli, Vicenza e Frosinone. Sono 105 invece le presenze in Serie C con 24 marcature con Catania e Triestina. Tra il 2000 ed il 2002 sono ben 27 le sue presenze con l’Italia Under 15/16 ed Under 18 siglando anche dieci gol. Per lui anche un campionato di Serie B vinto con l’Empoli (2004/2005). Una piccola curiosità sul calciatore ex serie A è che si trova al quarto posto, dietro Messi, Cristiano e Pjanic per il numero di reti messe a segno su calci di punizione nel decennio 2010/2019.



L’ATTACCO GRANATA. Nel reparto offensivo si evidenzia Piccioni Gianmarco autore della pesantissima rete nella vittoria contro la capolista Gelbison. Classe 1991, un passato con 115 presenze in Serie C con Sambenedettese, Lanciano, Teramo, Rimini e L’Aquila, per lui anche due anni calcistici nella Primavera del Vicenza, inoltre sono state varie le esperienze all’estero tra Bulgaria, Romania e Malta. Altro giro altra corsa, si passa ad uno dei capocannonieri: Raffaele Ortolini, punta centrale, un colosso di 192 cm nato a Catanzaro nel 1992. Veterano della categoria vanta 188 presenze e 51 reti messe a segno in Serie D. Per lui anche due esperienze in Lega Pro con Robur Siena e Rimini. Attualmente Ortolini, insieme a Tumminiello è appunto il capocannoniere della squadra siciliana con 4 reti messe a segno. L’ultima menzione della fase offensiva siciliana è per Francesco Russo, classe 1996 nato proprio ad Aversa è un ala sinistra ma può giocare anche a destra ed ha già firmato tre gol. Dopo l’esperienza nella Primavera della Reggina ha vestito in Serie D le maglie di Taranto, Reggio Calabria e Fermana, poi per lui due anni passati in Serie C con la Sicula Leonzio e successivamente il ritorno in D con il Foggia e la Fidelis Andria prima di approdare ad Acireale.


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