UN SABATO DA LEONI. Juvecaserta in C Gold, Matese ai play-off ed Aurora in D: ed ora l’Albanova può completare la cinquina



Juvecaserta, Matese e Aurora Alto Casertano in festa

CASERTA – Svegliarsi la domenica mattina con la consapevolezza di aver vissuto un sabato pazzesco. Ieri lo sport della provincia di Caserta ha gioito per tre trionfi che danno ancor più prestigio al nostro movimento. Tutto nel giro di poche ore, perché dalle 18 alle 19 fino alle 21, tre club importanti di Terra di Lavoro hanno conquistato vittorie fondamentali. In ordine cronologico, il Matese è stato il primo a gioire grazie alla rete di Felici al ’92 a Rieti che ha regalato i play-off, quando oramai i sogni stavano per svanire. Un pari infatti avrebbe condannato i matesini di Corrado Urbano all’esclusione dalla fase post-season, con il Castelfidardo pronto ad approfittarne. Ed invece all’ultimo respiro la grande gioia.

FESTA AURORA. A Campobasso, dopo qualche ora, l’Aurora Alto Casertano ha conquistato la promozione in Serie D, trionfando ai rigori contro il Città di Isernia Fraterna. Decisivi gli errori del molisano Di Lonardo e la realizzazione di Luigi Rega (manco a farlo apposta omonimo del presidente del Matese) che hanno aperto la festa delle Aquile biancorosse di Flaviano Stefano Montaquila. L’Aurora è la quarta squadra casertana che parteciperà alla prossima Serie D insieme a Gladiator, Matese e Real Aversa, ma non è finita qui: da mercoledì l’Albanova è l’unica casertana che disputerà i play-off dell’Eccellenza campana. Missione difficile ma il team del patron Giuseppe Zippo proverà di tutto per chiudere la cinquina e riportare Casal di Principe nella quarta serie.



GIOIA JUVECASERTA. Dulcis in fundo, in serata la Ble Juvecaserta ha superato dopo due tempi supplementari una irriducibile Roccarainola, col punteggio di 69-67, e conquista la promozione in Serie C Gold di basket, con una giornata d’anticipo rispetto alla fine regolare del campionato. Grande gioia per il team allenato da Federico D’Addio che ha dominato il raggruppamento ed ora fa un passo avanti nella storia della nobile decaduta: la franchigia casertana capeggiata da Nando Gentile vuol tornare nella pallacanestro che conta e questa è una vittoria sul campo che da tempo non veniva festeggiata.

A Caserta e provincia, a tutte le latitudini, che sia sulla costa domizio-aurunca o sul Matese e nella Valle di Suessola, la fame di successi sportivi è enorme e quanto successo ieri, in un vero sabato da leoni, è il miglior auspicio per un futuro alla ribalta targato Sport Casertano.


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