IL GLADIATOR CHIUDE IN BELLEZZA. Espugnato Cassino con un tris, i neroazzurri toccano quota 40 punti



L’esultanza del Gladiator a Cassino

CASSINO – Il Gladiator si regala la ciliegina sulla torta di un finale in crescendo. I neroazzurri di Alessio Martino espugnano lo stadio “Gino Salveti” di Cassino con il punteggio di 0-3 e conquistano quota 40 punti in classifica. Un bottino che sembrava impossibile fino a qualche mese fa e che ora è realtà grazie alla vera e propria riscossa dei sammaritani che chiudono in bellezza, con il decimo risultato utile consecutivo che è valso 22 punti e soprattutto il raggiungimento della dodicesima posizione (se ci fossero stati i play-out, i neroazzurri sarebbero stati fuori). Prestazione attenta anche oggi per la squadra capitanata da Di Pietro che ha rischiato poco o nulla in una partita che, va detto, è stata molto tranquilla, in virtù della salvezza già ottenuta da entrambe le compagini. Appena poi i cassinati sono rimasti in inferiorità numerica, il Gladiator ha annusato il colpaccio e l’ha concretizzato grazie alle reti di Esposito, Del Sorbo, Cataruozzolo. Per il Gladiator un finale molto positivo, con i calciatori e l’allenatore che ora si potranno riposare dopo una stagione lunghissima e piena di colpi di scena.

PRIMO TEMPO. La partita entra subito nel vivo, con le due compagini che non hanno problemi di classifica e si divertono per tutti i novanta minuti. Staffilata di Del Sorbo dal limite dell’area: palla fuori di un soffio (1′). Ci prova anche Di Finizio che manda la palla oltre la traversa (6′). Tra i padroni di casa il più pericoloso è il capocannoniere ciociaro Vitiello, autore di 11 reti in campionato, che chiama alla parata Maione (14′). I cassinati salgono di ritmo e sfiorano il vantaggio al 22′. Punizione battuta da Carcione, il centrale Picascia stacca di testa ma Maione si allunga e devia in corner. Giovanissima la rosa allenata da Alessandro Guidi, con ben tre talenti classe 2004 ed un 2003 che sono alle prime presenze in Serie D. Laziali pericolosi al 28′. Angolo di Carcione, sul secondo palo è appostato Ricamato che calcia forte: Maione respinge con un grande riflesso e sulla ribattuta Tomassi calcia alle stelle. Replicano i sammaritani. Di Finizio crossa al centro per Del Sorbo che non si coordina come suo meglio (32′). Un giro di lancette e stavolta è Coppola ad imbeccare al centro dell’area Del Sorbo: l’ariete di Castellammare di Stabia gira verso la porta ma Della Pietra fa buona guardia e si oppone (33′). Maione, oggi scelto al posto di Fusco, conferma le sue qualità al 38′. Il bolide di Vitiello dai ventotto metri è indirizzato all’angolino ma l’ex portiere dell’Under 17 Nazionale del Napoli si supera e tocca il pallone quel tanto che basta che serve a deviarlo in corner. Attimi di spavento al 43′ quando Maraucci cade a terra a causa dell’impatto con un calciatore avversario. Sono ancora nella mente di tutti le immagini del malore che ha colpito Christian Eriksen, così vengono richiamati immediatamente i sanitari che soccorrono il difensore. Maraucci, tra l’altro ex di turno, riceve le cure dell’ambulanza e viene sostituito al 46′ del primo tempo da Di Monte. La prima frazione si chiude con i tiri di Coppola e Di Pietro che Della Pietra para centralmente: si torna negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.



SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa Martino effettua due cambi, con Cataruozzolo e Marzano che entrano in campo. Clamorosa la chance divorata da Del Sorbo al 55′, con l’attaccante che non riesce a gonfiare la rete in due circostanze, da posizione alquanto invidiabile. La partita scorre abbastanza tranquilla fino al 63′, quando l’arbitro estrae il cartellino rosso ai danni del portiere laziale Della Pietra per fallo da ultimo uomo su Novello, a causa di un intervento scomposto fuori area. Proteste veementi dei padroni di casa perché, a loro detta, il fallo era al massimo da giallo ma il direttore di gara Vittorio Emanuele Teghille non ha esitazioni. Trascorrono cinque minuti fino al momento della battuta, con l’arbitro che riporta tranquillità e spegne . S’incarica della punizione Esposito che caccia dal cilindro una traiettoria velenosa: la palla bacia la traversa e s’incunea nel sette, portando così in vantaggio il Gladiator al 68′. Primo goal in campionato  per l’esterno mancino classe ’99 ex Savoia che festeggia con tutta la sua squadra. Il Cassino paga l’inferiorità numerica e subisce il raddoppio al 78′. Il portiere neo entrato Keci (anche lui classe ’03) devia in corner il tiro di Del Sorbo. Sull’angolo susseguente, cross al centro per Del Sorbo che gonfia la rete sulla ribattuta di Keci sul primo tentativo e sigla il goal numero 12 in stagione, in quella che è la novantanovesima presenza col Gladiator. Il Cassino prova fino all’ultimo a rientrare in partita: al 91′ Vitiello sfiora il palo con un tiro a giro chirurgico. I neroazzurri difendono fino alla fine e chiudono in bellezza con il tris di Cataruozzolo al 93′ che fissa il punteggio sullo 0-3: una vera e propria ciliegina sulla torta per il Gladiator.

Tabellino: CASSINO-GLADIATOR = 0-3

CASSINO (4-3-3): Della Pietra; Raucci, Tomassi, Picascia, Gagliardo (57′ Miele); Ricamato, Carcione (67′ Keci), Darboe (86′ Cavaliere); Ginevrino (60′ Lombardo), Bosfa (60′ Giglio), Vitiello. In panchina: Cardillo, Miele, Lombardo, Orlando, Mazzaroppi, Del Vecchio. Allenatore: Alessandro Grossi

GLADIATOR (3-5-2): Maione; Ciampi, Cassaro, Maraucci (45′ Di Monte); Landolfo, Coppola (61′ Novello), Di Pietro, Di Finizio (52′ Cataruozzolo), Esposito (72′ Siciliano); Del Sorbo, Strianese (46′ Marzano). In panchina: Fusco, Guida, Salese, Gubellini. Allenatore: Alessio Martino

RETI: 68′ Esposito (G), 78′ Del Sorbo (G), 93′ Cataruozzolo (G)

ARBITRO: Vittorio Emanuele Teghille di Collegno (assistenti: Francesco Davide Bonaccorso di Catania e Giuseppe Minutoli di Messina)

NOTE: partita a porte chiuse. Espulso: al 63′ Della Pietra per fallo da ultimo uomo (C). Ammoniti: Ginevrino (C); Di Pietro (G). Angoli: 8-2. Fuorigioco: 1-1. Recupero: 3 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo


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