REAL AVERSA, ORA O MAI PIÙ. Domani la sfida più importante della stagione contro la Puteolana, è obbligatorio vincere per entrambe



La formazione della Real Agro Aversa

AVERSA – Un punto a testa all’andata, ora la vittoria che diventa un must per entrambe nel tentativo di sfuggire alla morsa retrocessione. Allo stadio “A. Bisceglia” di Aversa andrà in scena, domenica 6 giugno, un derby tra campane che diventa un vero e proprio crocevia di stagione. Imbrigliati nelle ultime due posizione del girone H, i due club campani non possono concedersi passi falsi per continuare a credere nel sogno salvezza. I normanni vedono più vicino l’obiettivo, per i flegrei una gara da dentro o fuori. Questa è Real Aversa contro Puteolana.

COSA CAMBIA PER I NAPOLETANI. Tanti i cambiamenti per gli ospiti rispetto alla gara d’andata: ben dieci i calciatori in uscita verso Frattese, Bitonto e Savoia che il presidente Adamo Guarino ha lasciato partire nel corso di questi mesi. Se a cambiare sono i calciatori, a rimanere eguale è la situazione in classifica: i flegrei piombati in zona play-out alla quarta giornata di campionato non ne sono mai usciti, restando imbrigliati una situazione sempre difficile e quanto mai minacciosa per l’obiettivo stagionale, il mantenimento della categoria. Ora l’ultima possibilità di tenere accese le speranze, perché una sconfitta così come un pareggio significherebbero l’addio al quarto campionato italiano. L’arduo compito di spegnere i sogni di gloria flegrei ad un’altra campana, la compagine granata allenata dal tecnico De Stefano, che non può fallire l’appuntamento domenicale per giocarsi il tutto per tutto in terra sorrentina la prossima settimana.



UNA PARTITA CHE VALE UNA STAGIONE. Se la situazione per gli ospiti è già spinosa, a renderla critica è un trend in trasferta a dir poco negativo: tredici le sconfitte collezionate in sedici match: al “Bisceglia” il tentativo di salvarsi “in calcio d’angolo”, ma la sfortuna vuole che gli uomini di Ciaramella affrontino una squadra che ha altrettanti motivi per dare il tutto per tutto: una vittoria per i normanni equivarrebbe ad una boccata d’aria, alla possibilità di giocarsi la stagione nella sfida del 13 giugno contro il Sorrento, se non alla salvezza matematica con i favori del pronostico sugli altri campani. Questo e tanto altro è il match che aspetta i tifosi normanni e puteolani tra meno di 24 ore che questa volta, dopo più di un anno dall’ultima volta, potranno popolare lo stadio grazie all’apertura parziale (meno del 25% n.d.r.) dell’impianto sportivo di Via Caruso.


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