LE PUNGENTI VESPE GIALLOBLÙ. Al “Pinto” antipasto play-off per la Casertana contro la Juve Stabia



La Juve Stabia (Foto Sito Ufficiale)

CASTELLAMARE DI STABIA – Un tour de force quasi infinito per la Casertana impegnata in tre gare dal posticipo di lunedì sera all’anticipo d’ora di pranzo di domenica contro la Juve Stabia. Gli stabiesi, invece, sono abbastanza riposati visto che non giocano gare ufficiali dal 3 aprile visto che la gara di domenica scorsa contro il Catanzaro è stata rinviato a causa di un focolaio Covid dei calabresi e vengono comunque da una lunga sosta dovuta al turno di riposo da calendario. La Juve Stabia arriva da cinque vittorie consecutive e vorrà tentare il gran colpo per provare l’assalto alla quinta piazza occupata del Catania, i gialloblù affronteranno nelle ultime gare, compreso il recupero con il Catanzaro, tutti avversari d’alta classifica: Casertana, Foggia e la corazzata Ternana. Il tecnico Pasquale Padalino, giocatore cardine del Foggia di Zdenek Zeman, può iniziare a fare prove di play-off, la gara d’andata ha dato molta maturità ai falchetti mentre gli stabiesi hanno deciso di cambiare qualcosa a livello di rosa.

Alessandro Marotta (Foto Sito Ufficiale J.S.)

La rosa. Il 3-4-3 è il modulo principe scelto da Padalino, dopo la partenza di Tomei destinazione Ravenna, in porta si sono alternati i giovani Lazzari e Farroni, nelle ultime gare è stato schierato quest’ultimo, vista anche l’indisponibilità dell’esperto Danilo Russo. A gennaio è cambiato qualcosa anche nel reparto difensivo con Allievi e Codromaz che hanno abbandonato le vespe mentre sono arrivati il partenopeo Caldore e l’uruguaiano Elizalde che si giocano il posto di terzo centrale di fianco al danese Magnus Troest e Mulè, mentre è fuori per infortunio Giuseppe Esposito arrivato dal Bari e titolare designato. Dubbio sulla fascia destra con Scaccabarozzi e Garattoni a giocarsi il posto di titolare, mentre sull’out sinistro sembra non avere rivali l’ex Cittadella Alberto Rizzo. In mediana spazio a Luca Berardocco e all’ex Olbia Andrea Vallocchia con Bovo primo cambio, un capitolo a parte lo merita il giocatore più rappresentativo della Juve Stabia Alessandro Mastalli. Il centrocampista lo scorso febbraio si è sottoposto ad un intervento al ginocchio già infortunato due anni fa e la cosa ha creato una frattura non di poco conto con la società, le strade tra l’ex Milan e i gialloblù dovrebbero separarsi visto che il contratto scade a giugno e non sembrerebbero esserci margini di trattativa. Il tridente offensivo è composto da Tommaso Fantacci in prestito dall’Empoli, dall’ex Salernitana Francesco Orlando, ma soprattutto da Alessandro Marotta, vero colpo di mercato del mercato di gennaio. Nove reti in poco più di due mesi per il barbuto attaccante che sta trascinando a suon di goal la Juve Stabia, esperienza e classe al servizio di Padalino. Andato via Romero nella maxi-operazione che ha portato Cianci al Bari, è arrivato il gioiellino del Pescara Gennaro Borrelli, mentre completano il reparto offensivo l’esperto Ripa e Cernigoi, praticamente utilizzato con il contagocce in questa stagione a causa dei suoi problemi fisici.



 Casertana-Juve Stabia è un vero e proprio antipasto di quello che potrebbe accadere nel post-season, l’orario è quello giusto per assaporare una grande partita.


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