RABBIA REAL AVERSA. Filosa: “Basta arbitraggi sfavorevoli. Errori madornali, non escludiamo proteste plateali”



Paolo Filosa

AVERSA – C’è rammarico per quanto accaduto ieri allo stadio “Bisceglia” sul rettangolo di gioco: rete dell’uno a zero propiziata da un recupero palla che sembrerebbe essere falloso prima e un rigore negato al 90′ quando il risultato era ancora fermo sullo 0-1. Di seguito il duro discorso di Filosa in conferenza stampa.

LE PAROLE DEL DS. “Non possiamo tollerare ancora una volta queste ingiustizie. Siamo stanchi di dove per forza di cose ‘subire’ decisioni assurde degli arbitri. Ancora una volta un penalty non assegnati, ci spieghino a che gioco stanno giocando”. Il direttore sportivo del Real Agro Aversa, Paolo Filosa, è furioso di rabbia dopo la sfida persa contro l’Az Picerno. Decisiva una decisione del direttore di gara, il signor Picardi di Viareggio, che non ha concesso un penalty grosso come una casa (lo confermano le immagini della diretta) sullo 0-1 e poi sulla ripartenza i lucani hanno trovato il raddoppio: “L’arbitro è stato protagonista per tutta la gara, ed ha deciso la sfida. Quel suo errore ci è costato il risultato e questi sono punti che a fine campionato potrebbero essere decisivi. L’arbitro ha avuto un atteggiamento provocatorio sin dal primo momento che ha messo piede allo stadio ‘Augusto Bisceglia’ di Aversa. Già in occasione della prima rete del Picerno c’era stato un fallo ai danni di un nostro atleta (la conferma dalle immagini) e da quel momento ci sono state una ventina di interruzioni al gioco solamente nel primo tempo con i calciatori lucani sempre a terra e poca attenzione da parte del direttore di gara. Nella ripresa invece si è giocato, cronometro alla mano, solamente per 11 minuti. Ma la decisione più assurda è quel rigore sul finale di gara: bisognava essere ciechi per non vedere quel penalty. Siamo stanchi di arbitri incapaci, in D non possono essere tollerati questi errori. Che puntualmente accadono contro di noi. Siamo stanchi di questi arbitraggi in assoluta malafede, presenteremo le immagini di quanto accaduto al Presidente C.A.I Gervasoni, al Dipertimento Interregionale e al presidente della Serie D. Siamo stanchi di essere vittime sacrificali, meritiamo rispetto. Fino ad oggi siamo stati sempre cordiali e disponibili con tutti (e potranno confermare gli arbitri e le squadre ospitate) ma ora non escludiamo una protesta plateale. La società sta facendo enormi sacrifici e non possiamo essere maltrattati. Gli arbitri sono giovani e vanno aiutati ma quanto visto oggi in campo è vergognoso. Siamo stati penalizzati e ora diciamo basta”.




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