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POTENZA – Il turno infrasettimanale regalerà il ritorno al “Pinto” per la Casertana dopo quattro gare giocate in trasferta. Nell’impianto casertano arriverà il Potenza del vulcanico Eziolino Capuano, ex allenatore dei falchetti nella stagione 2013/2014, subentrato a stagione in corso a Somma che aveva conquistato solamente sei punti dei 17 finora conquistati dai lucani. Il Potenza con Capuano ha mantenuto quasi la stessa media punti ed è in sedicesima posizione, la gara d’andata terminò 2-2 con l’iniziale vantaggio di Salvemini ripreso da Carillo, nuovo vantaggio con Viteritti, passato ieri al Monopoli, e nuovo pari di Cuppone per il 2-2 finale.
Via il bomber. Il Potenza è rimasto molto attivo in questa finestra di mercato ed ha perso il suo uomo migliore chiamato Pietro Cianci passato al Bari. Il bomber era nettamente il punto di forza della squadra lucana con dieci reti all’attivo sulle 18 segnate, una perdita importantissima per la corsa alla salvezza, basti pensare che il secondo miglior marcatore è Salvemini con due reti. Andato via Cianci, la società si è mossa subito individuando in Niccolò Romero l’uomo giusto per sostituire Cianci, il calciatore è arrivato in prestito e solo una settimana fa ha affrontato i falchetti con la maglia della Juve Stabia.
Mercato. Ma non è stato il solo arrivo nel mercato di gennaio: ieri sera è stato ufficializzato l’arrivo del difensore Noce in prestito dal Catania che molto probabilmente già domani debutterà in maglia rossoblù. Ad inizio del mercato è arrivato Nicolò Gigli dal Sudtirol voluto fortemente da Capuano che lo aveva già allenato a Rieti, mentre la mediana è stata rafforzata da Rosario Bucolo, classe ’88, prelevato dall’Acireale.
La rosa. Il Potenza con molta probabilità confermerà il 3-5-1-1 visto in campo nelle ultime gare, la certezza in porta è quella di Marcone che è stato il quarto, e da dieci gare è il titolare, portiere utilizzato in stagione. Davanti a lui il trio composto da Conson-Gigli-Noce, quest’ultimo dovrebbe strappare la maglia da titolare al napoletano Di Somma che fino all’arrivo dell’ex Catania era certo del posto. In mediana sono da valutare le condizioni di Bucolo che nel post-partita di sabato con il Palermo è stato coinvolto in un incidente stradale, ma sembra essere recuperato e a disposizione per la gara di domani. Ai fianchi del centrocampista siciliano dovrebbero agire l’aversano Coppola, alla quarta stagione in Basilicata con i gradi di capitano, e il più offensivo Ricci, ex calciatore della Primavera della Lazio. Le alternative sono rappresentate da Sandri, settore giovanile del Torino, e dal jolly Zampa che può essere utilizzato anche in difesa. Partito Viteritti sulla corsia di destra al momento c’è la “certezza” chiamata Coccia, mentre sull’out mancino potrebbe tornare titolare Ciro Panico che era stato messo fuori rosa (il suo contratto scade a giugno e sembra non rinnovare) preferito all’argentino Sepe tornato a gennaio dopo Nardò. Partito Cianci, la maglia numero nove è stata affidata a Romero, ma ci sono tanti dubbi sul suo partner. Ci sono tre calciatori che si giocano un posto. Il primo è Lorenzo Di Livio, figlio d’arte del mitico “soldatino” Angelo ed ex Roma che non ha trovato ancora la prima gioia stagionale nell’asettico reparto offensivo lucano. L’altro indiziato è il giovane talento locale Giovanni Volpe, classe 2002, che sembra essere entrato nelle grazie di mister Capuano, mentre c’è da capire la situazione legata a Salvemini, non convocato nell’ultimo gara con il Palermo. Discorso a parte lo merita l’ex di turno Baclet che ha collezionato pochi minuti in questo campionato e non scende in campo da metà novembre, tanti i giovani a completare il reparto dal neo-arrivato Cavaliere, a Lauro e Lorusso promossi dal settore giovanile.
Dopo lo stop subito con il Foggia, la Casertana ha la ghiotta chance di portare a casa tre punti contro una diretta concorrente alla salvezza, sarà una gara da non sbagliare.