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AVERSA – Una punta di delusione per quello che è il risultato finale del match tra Real Aversa e Lavello, conclusosi sull’1-1, ma non per la prestazione dei propri calciatori: questo è quanto risalta nell’ascoltare l’intervista post-gara del tecnico Antonio De Stefano, che approfitta della situazione anche per discutere dell’atteggiamento opposto che hanno avuto gli atleti normanni nella trasferta di Altamura.
LE SCUSE AI TIFOSI. Impossibilitato a commentare il match vista l’espulsione precedentemente rimediata, l’allenatore granata ha parlato della controversa gara disputata ad Altamura che aveva visto l’Aversa uscire dal terreno di gioco dopo una sonora sconfitta per 4-1: “Chiedo scusa ai tifosi per la prestazione di mercoledì, perché abbiamo perso senza lottare e non è questo lo spirito che ho inculcato ai calciatori: dobbiamo onorare questa maglia blasonata come accaduto oggi (ieri ndr)”.
LA GRANDE PRESTAZIONE CON IL LAVELLO. A proposito della sfida al “Bisceglia” contro i lucani, squadra che lotta per ben altri obiettivi, De Stefano commenta con entusiasmo la grande prestazione dei padroni di casa: “Abbiamo dominato contro una squadra che va per la maggiore: prima della partita molti avrebbero firmato per il pareggio, ma al termine della fiera siamo qui a parlare di 2 punti persi. Resta in ogni caso la grande prestazione dei miei ragazzi contro una squadra forte e per giunta riposata, dato che il 6 gennaio non ha disputato la gara contro la Puteolana”.
IL MATCH CONTRO IL FRANCAVILLA. Archiviati la sconfitta di Altamura ed il pareggio contro il Lavello, è giunto il momento di proiettare la mente allo scontro salvezza contro il Francavilla: “Nella prossima gara affronteremo il Francavilla, e seppur banale va ripetuto che per noi ogni partita è una finale: dobbiamo salvarci, dobbiamo riuscire in questa impresa e quindi farci trovare in ogni gara. A prescindere dal risultato la squadra dovrà lottare su ogni pallone”.