GLADIATOR, IL SAVOIA CERCA RIVALSA. Un ex Napoli ‘alla Mazzarri’ in panchina ed una rosa forte: oplontini in difficoltà ma…



Sasà Aronica e Walter Mazzarri

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Una corazzata costruita per il vertice ma che ora sta vivendo un momento deludente. Dopo aver provato l’anno scorso a ritornare in Serie C e mettere in discussione il futuro già scritto della promozione del Palermo, quest’anno il Savoia si è rimboccato le maniche ed ha costruito una rosa molto competitiva. Rendimento quasi impeccabile prima della sospensione causa Covid-19 e del match tra titani del “Francioni”, con i padroni di casa del Latina che hanno vinto lo scontro diretto per 2-0, dimostrando di avere qualcosa in più degli oplontini. La vetta è diventata ancor più distante dopo l’harakiri interno contro il Muravera di domenica che ha portato ad 8 le lunghezze di distacco. Due sconfitte consecutive anche per il Gladiator (anch’esso contro Muravera e Monterosi) che lascia immaginare un match dal grande significato, nell’ultimo turno del maledetto 2020 che sta per lasciarci. E per gli amanti dei numeri va detto che le due compagini hanno perso nello stesso turno (primo, settimo, ottavo) e contro le identiche sfidanti: Latina, Monterosi e Muravera che tra l’altro sono le prime tre della classe.

UN EX NAPOLI IN PANCHINA. Dopo le sfide a capo dell’Atletico Vesuvio e dell’Herculaneum, la famiglia Mazzamauro sfida i sammaritani anche al Savoia, dopo l’amichevole di due anni fa al “Piccirillo” vinta 2-3 dai torresi: quest’anno si è affidata alla direzione tecnica del giovane direttore sportivo Claudio Musa, di cui si parla un gran bene e dal futuro in palcoscenici superiori. La guida tecnica è stata affidata a Salvatore Aronica, ex gloria del Napoli delle gestioni Reja e Mazzarri con cui ha raggiunto la Champions League ed il in Tim Cup nel 2011-2012, oltre allo scudetto vinto da giovanissimo con la Juventus. “Mazzarri è come un padre per me” disse in un’intervista datata l’allenatore siciliano che, di fatti, fa del 3-5-2 il suo credo tattico, anche se in tre partite su otto si è affidato anche al 4-3-1-2.



Angelo Scalzone

IN DIFESA. L’allenatore punta tra i pali sul promettente portiere classe 2002 Domenico Esposito scuola Chievo Verona. Da tre stagioni la difesa è capitanata dall’esperto centrale classe ’90 Ciro Poziello, ex Aversa Normanna ed Isola Liri in C2, che viene affiancato dal trentacinquenne Luigi Manzo, ex Mantova e Vibonese, dal ’99 Pierluigi Riccio e da Davide Porcaro, reduce dalla stagione alla Fidelis Andria ed al Benevento in C. Spesso hanno giocato sulle fasce il sinistro Rocco Occhiuto (2000) e Caiazzo (2001).

A CENTROCAMPO. In cabina di regia viene preferito spesso il fantasista scuola Napoli classe ’94 Giuseppe Fornito, che faceva parte di quella Primavera griffata da Roberto Insigne: esordì in Serie B col Pescara ed ha girovagato per la C con Catania, Trapani, Cosenza, Paganese e Rende. E’ il numero 10 che batte quasi tutti gli angoli e le punizioni. Dal Sorrento è giunta la qualità di Roberto De Rosa, ex Aversa in C2 e Turris, mentre dal Brindisi è tornato il mediano Salvatore D’Ancora, che ha disputato la B e la C on la Juve Stabia. Buon minutaggio per i 2001 Riccardo Correnti (scuola Genoa) e Domenico Russo (scuola Avellino). Sarà invece assente l’ex Hassen Rekik, transitato l’anno scorso nella città dell’Anfiteatro, che si è infortunato duramente e si è operato la scorsa settimana.

Luca Orlando (Foto Giuseppe Scialla)

IN ATTACCO. Attacco molto forte per il Savoia che può contare sul vicecapocannoniere Giovanni Kyeremateng, una forza della natura italiano di origini ghanesi che ha siglato 6 reti fino ad ora (2 su rigore). Tanti i goal segnati con Monza, Imolese e Vastogirardi. Dalla provincia di Caserta (ultimo di una famiglia di sportivi di Casal di Principe ma risiede a Castel Volturno) arriva il forte attaccante classe ’89 Angelo Scalzone, con tanta C alle spalle con Melfi, Milazzo, Aversa Normanna, Arzanese, Ischia e Bisceglie, mentre ha giocato nella Casertana in C Luca Orlando, ex Salernitana in B e Ischia, Pro Piacenza, Prato, Matera, Aversa Normanna e tante altre in C. A loro si aggiunge l’italoargentino Luis Kacorri ex Correggese e Cittanovese.

RENDIMENTO. Il Savoia ha conquistato 13 punti, frutto di 4 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte, con 11 goal fatti ed 8 subiti. Il capocannoniere è Kyeremateng con 6 reti, seguito da D’Ancora con 2 reti, De Rosa, Fornito e Poziello con un sigillo. Fornito ed Orlando i migliori assist-man di una squadra che, visto l’attacco, manca dei goal proprio di Scalzone e Orlando. Da rumors pare che la società torni sul mercato, ma un risultato positivo potrebbe essere utile per calmare le acque e riportare gli oplontini a rincorrere la vetta.


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