MATESE, CYNTHIALBALONGA OSSO DURO. Un belga ex Benevento ed un prodotto Milan gli elementi più temibili



GENZANO – Manca pochissimo al calcio di inizio di Cynthialbalonga- Matese. I tifosi matesini potranno seguire il match in diretta su Sportitalia alle ore 14:30 e seguire i propri beniamini direttamente dal divano di casa collegandosi al canale 60 del Digitale Terrestre. Urbano e i suoi ragazzi andranno in quel di Genzano e faranno visita alla Cynthialbalonga, compagine che occupa al momento l’ottava posizione in classifica con dieci punti, frutto di tre vittorie, un pareggio e solo due sconfitte con otto reti segnate e soltanto cinque subite.

LA GUIDA. La compagine del Presidente Camerini e del Ds Tomei, è allenata da Mauro Venturi ora allenatore, ma in passato calciatore di Astrea e Alessandria con la quale è stato protagonista negli anni 90′ in C1. Dal 2014 ha iniziato anche la carriera da allenatore esordendo sulla panchina dell’Anzio prima di approdare all’Aprilia e dal 2019 all’Albalonga.



LA ROSA. Il 4-4-2 è il modulo con cui la squadra si esprime al meglio. La porta è difesa da un giovanissimo di belle speranze, l’appena diciottenne Santilli prodotto del vivaio dell’Albalonga. Gioventù anche sulle fasce per i laziali con Mazzei e Capogna. Il primo è un classe 95′ e cresciuto nelle giovanili della Lazio, ha giocato poi in tante realtà laziali come l’Ostiamare, la Lupa Roma, il Fondi e il Cassino. Capogna invece è appena un classe 2000′ formatosi nelle giovanili del Frosinone e nel Savio prima di approdare in maglia biancoblù. Il top di reparto è Daniele Rosania, espertissimo difensore ventinovenne che ha giocato non solo in D con le maglie di Matelica, Taranto, Grosseto  e Cerignola, anche in lega Pro con le maglie di Juve Stabia, Paganese e Pordenone, ma anche in B con l’Ascoli per due stagioni. A completare il reparto c’è Alex Gagliardini cresciuto nel Novara ha poi giocato con la Ternana, l’Aquila e la Torres.

In mezzo al campo il calciatore più duttile è Kenneth Van Ransbeeck belga classe 1994′ che conosce molto bene l’Italia, avendo militato prima nel Benevento, poi nel Catanzaro, nel Rimini e nel Taranto. Al suo fianco c’è il capitano della squadra, il più esperto Manuel Angelilli, cresciuto nelle file del Milan, il trentenne ha poi giocato tante stagioni nella Reggina vestendo tra le altre, anche le casacche di Torres, Latina, Pro Vercelli e Monterosi. Completano il reparto numerosi giovani tra i 18 ed i 20 anni come Di Vico, Magliocchetti, Traorè e Panaioli che contribuiscono a dare velocità e freschezza alla squadra. Il reparto con più calciatori di esperienza e spessore è sicuramente quello avanzato. Il capocannoniere fino a questo momento è Federico Cardella classe 94′ cresciuto nel Taranto e giocatore negli anni passati di Pomezia, Ostiamare, Ladispoli e Latina. Al suo fianco c’è sempre Fabio Oggiano, ala destra con all’attivo tante presenze e tanti gol con le maglie di Porto Torres, Forlì, Olbia, Reggina, Cavese e Taranto. Completano il reparto Spano e Cardillo. Il primo si è fatto le ossa nel Pescara prima di giocare con Arzachena, Budoni, San Teodoro ed Aprilia. Il second invece è stato punta centrale nel Rieti, nel Fondi e nel Trastevere.

Sono queste le carte in tavola di una squadra costruita per disputare un ottimo campionato e che fa dell’equilibrio la sua arma migliore. Il mix tra giovani audaci e di buone speranze e l’attacco esperto sta dando i suoi frutti e proverà a stupire anche domenica quando al cospetto della Cynthialbalonga arriverà il Matese di Urbano, in cerca di un riscatto dopo il k.o. interno con il Castelnuovo Vomano della scorsa settimana.


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