DAL GOLDEN BOY DI SERIE A ALL’EX DI TURNO. Al “Pinto” arriva il Monopoli in cerca di rivalsa come la Casertana



MONOPOLI – Un Monopoli in cerca del riscatto così come la Casertana. Allo stadio “Pinto” di Caserta lunedì sera arriverà una squadra che stazione nella parte destra della classifica in cerca di punti preziosi per risalire la classifica. Se la Casertana ha l’obbligo di provare a vincere la gara interna dopo lo stop nel recupero di mercoledì contro la Vibonese, il Monopoli vorrà riscattarsi dopo il pesante stop subito dal Palermo al “Renzo Barbera” domenica scorsa. Ma occhio a sottovalutare il Monopoli. La squadra pugliese è oramai una certezza del campionato di Serie C e nella scorsa stagione ha ottenuto uno storico terzo posto sognando per un attimo il salto in Serie B. La corsa della squadra biancoverde si è fermata però nel primo turno contro la Ternana terminando la stagione in netto anticipo rispetto a quanto dimostrato fino allo stop per il Covid-19. Allo stadio “Pinto” arriverà un Monopoli cambiato rispetto alla scorsa stagione e soprattutto orfano di Giuseppe Fella passato all’Avellino, l’attaccante classe ’93 che nella scorsa stagione aveva siglato 17 reti di cui solamente una su rigore.

Golden Boy. Ma il nuovo direttore sportivo di quest’anno Marcello Chiricallo, promosso dalle giovanili, ha puntato le sue fiches su una vecchia conoscenza del calcio italiano: Guido Marilungo. Dopo aver iniziato la stagione con la Ternana, l’attaccante marchigiano ha deciso di andare in prestito nella città pugliese. Marilungo è stato una delle giovani promesse del calcio italiano, ha vinto il campionato Primavera con la maglia della Sampdoria ed ha esordito in Serie A con i blucerchiati realizzando una doppietta all’esordio contro il Cagliari. Carattere particolare ed una carriera stoppata dagli infortuni, l’attaccante può vantare tre promozioni dalla B alla A con tre maglie diverse. Marilungo ha vinto il titolo di “Golden Boy” al prestigioso “Torneo di Viareggio” con la Samp con la Primavera dei vari Poli, Mustacchio e Fiorillo ed è stato inserito nel 2010 dalla rivista Don Balon tra i 100 calciatori più forti al mondo nati dal 1989 in poi. Le strade di Marilungo e la Casertana si sono già incrociate il 24 agosto 2014 quando l’attaccante marchigiano decise con una sua rete Cesena-Casertana, gara valida per il terzo turno di Coppa Italia con i bianconeri appena promossi in Serie A.



Starita con la maglia della Casertana (Foto Giuseppe Scialla)

L’ex di turno. Ha lasciato un buon ricordo, invece, Ernesto Starita con la maglia rossoblù: il giovane attaccante napoletano nella scorsa stagione ha siglato undici reti nella sua esperienza ed è stato il miglior marcatore della Casertana. Un “fattore Starita” che caratterizza anche l’annata del Monopoli, sono state solamente nove le marcature della squadra dell’ex Reggiana e Torino Beppe Scienza e ben tre portano la firma dell’attaccante napoletano, sicuramente l’uomo in più di questo inizio di campionato. Ma non è l’unico ex dei pugliesi con il centrocampista Giorno che ha giocato con i falchetti nel 2016/2017, mentre sono due gli ex nelle fila della Casertana con Hadziosmanovic Cuppone che nella scorsa stagione hanno giocato con la maglia biancoverde mettendo a segno una e tre reti. L’attacco pugliese è abbastanza anemico con gli acquisti di spessore Marilungo e lo spagnolo ex Bisceglie Montero ancora a secco, la Casertana dovrà saper bloccare la voglia di rivalsa biancoverde per poter sfatare il tabù “Pinto” in un magico lunedì sera.

 


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