LA STRIGLIATA. Rega sprona il Matese: “Voglio una reazione. Non si può perdere come a Campobasso. La società starà più vicina alla squadra”

PIEDIMONTE MATESE – Con l’obbligo di riscattarsi, è questo il motto del Matese dopo la sconfitta pesante contro la capolista Campobasso. I biancoverdi si sono subito attrezzati ed hanno risposto con i fatti acquistando nelle ultime ventiquattro ore, le prestazioni del centrocampista Vincenzo Masi e del “Pirlo della serie D” Mario Barone. Grande lavoro dunque del Ds Corsale e dei Presidenti Marcellino Pepe e Luigi Rega che hanno regalato al tecnico Urbano due ottimi calciatori che potranno sicuramente dire la loro nel corso della stagione.

Sono delle ultime ore le dichiarazioni dello stesso Presidente Rega che ritorna sulla sconfitta di domenica: “Le sconfitte nono sono mai preventivate, nemmeno contro una squadra di altra categoria come il Campobasso. Domenica abbiamo perso non perchè siamo scarsi o perchè loro sono alieni, ma perchè abbiamo giocato male, ora la dirigenza starà più vicino alla squadra con attenzione, continueremo a lavorare come abbiamo fatto fino ad adesso perchè non possiamo permetterci di non raggiungere gli obiettivi prefissati”.

LA NOVITA’: Rega in merito alla decisione da parte della Lega di far continuare la serie D annuncia: “Si continua e avremo la possibilità di trasmettere in diretta le partite quindi ci stiamo organizzando con la troupe televisiva per avere più di una telecamera e riuscire a trasmettere in diretta la gara per permettere ai tifosi  che purtroppo non possono entrare a causa delle politiche governative di seguire la partita, già da domenica”. 

LA SVOLTA. Il Presidente Rega sottolinea come la squadra sia stata subito strigliata dopo il pesante k.o. anche per spronare i ragazzi ed auspicarsi subito un cambio di rotta: “C’è stata una strigliata che ha già fatto l’allenatore e la farò anche io sia alla squadra che allo staff perchè bisogna lavorare in un certo modo ed evitare queste brutte  figure come quella di domenica. Io non sono abituato a farle, questa piazza non se lo merita, noi siamo una neopromossa, si può perdere anche 4-0 ma senza fare brutte figure come domenica. Mi aspetto che dalla prossima sfida ci sia una reazione forte della squadra, adesso ci saranno partite difficili ma gli avversari sono alla nostra portata e dobbiamo cominciare anche a conquistare i tre punti, domenica voglio 3 punti. Dalla prossima sfida voglio vedere una squadra che se la gioca con tutti, si può perdere ma non come a Campobasso rinunciando a giocare, buttando la palla lunga, non riuscendo a fare tre passaggi con il pallone che sembrava scottarci sui piedi, si può perdere ma non così, dobbiamo giocare palla a terra e aggredire gli avversari. Da domani dobbiamo ricominciare a lavorare cosi altrimenti la società prenderà provvedimenti seri, da adesso in poi bisogna solo pensare a lavorare perchè la squadra è forte, i giocatori lo sono, la rosa non è giovane abbiamo anche calciatori esperti che vengono da categorie maggiori come Ciotola dalla serie B o Minicucci dalle Lega Pro quindi ci sono giocatori importanti e under bravi alla pari degli altri. Ora paghiamo il fatto di essere una squadra allestita da poco, non ci conosciamo ancora bene, non giochiamo a memoria, dobbiamo crescere ma nel frattempo non possiamo perdere troppi punti per strada quindi mi aspetto che domenica la squadra abbia una reazione e che si vinca la partita”