GLADIATOR-AFRAGOLESE E L’AMICIZIA TRA TIFOSERIE. In campo il team rossoblu punta su un ex Serie A ed atleti di qualità



Lo striscione dei tifosi dell’Afragolese

AFRAGOLA – Il ritorno ufficiale dell’Afragolese in Serie D avverrà allo stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere: partita domani alle 15 contro il Gladiator a porte chiuse. Dopo 28 anni di astinenza, i rossoblu rimettono piede in una categoria che negli ultimi anni è stata fortemente voluta, con le tre qualificazioni consecutive ai play-off che non hanno dato l’esito sperato. Dopo tante delusioni, la passata stagione il presidente Raffaele Niutta ha rinnovato Giovanni Masecchia sulla panchina ed ha dato l’incarico di direttore sportivo a Gaetano Romano: entrambi gli ex neroazzurri hanno costituito una rosa che ha conquistato il double: campionato e Coppa Italia Dilettanti.

Dino Fava Passaro – Afragolese

LE CONFERME. Anche se la festa è avvenuta in tono minore a causa del Covid-19, i rossoblu si sono subito buttati a capofitto nel nuovo campionato. Lo zoccolo duro del gruppo vincente è stato riconfermato, in primis l’ultravincente Dino Fava Passaro che tutti ricordano in Serie A con l’Udinese ed il Treviso e che in questi anni ha vinto sette trofei in Campania (quattro promozioni in D con Portici, Savoia, Giugliano, Afragolese e tre Coppe Italia). Con lui confermati il capitano Flavio Marzullo, cresciuto nel settore giovanile della Juventus e tanta Serie C con Reggiana, Arezzo, Viterbese e Marcianise, che è tra i due ex in campo insieme all’esperto difensore Nicola Lagnena, gli altri centrali Vittorio Nocerino, Antonio Della Monica, i centrocampisti Francesco Marigliano , l’attaccante argentino Santiago Sogno, il terzino Luca Liguori, i portieri Joseph Pragliola e Luigi Caputo.



I VOLTI NUOVI. Non sono mancati gli acquisti in estate per puntellare la rosa, con atleti del calibro del bomber Umberto Prisco, l’ex Serie C Vincenzo Carrotta, il centrocampista Antonio Energe, gli argentini Alan Arario e Maxi Lucarelli, oltre a tanti under di grande prospettiva. Atleti che Giovanni Masecchia ha avuto modo di conoscere meglio nelle amichevoli pre-campionato. Per il nuovo gruppo si tratta del debutto, in virtù del caso di Covid-19 che ha riguardato il team la scorsa settimana ed ha rinviato a mercoledì prossimo la gara contro la Team Nuova Florida.

Vincenzo Liccardi

I PRECEDENTI. Numerosi i precedenti tra le due piazze, distanti appena 26 chilometri e quindi spesso inserite negli stessi campionati. Due anni fa in Eccellenza gli ultimi duelli. All’andata al “Moccia” i neroazzurri conquistarono in rimonta il pari per 2-2, mentre al Piccirillo Afragolese corsara con Follera, infine nei play-off Vincenzo Liccardi regalò una vittoria da sogno e scrisse il primo capitolo di un cammino che portò il Gladiator in Serie D.

L’AMICIZIA TRA TIFOSI. Dulcis in fundo c’è da rimarcare la bellissima amicizia tra le tifoserie. Da diversi anni i gruppi ultras di Santa Maria Capua Vetere ed Afragola hanno un rapporto molto stretto, con inviti agli appuntamenti altrui. Basti pensare alla presenza degli ultras della Brigata Spartaco allo “Squitieri” di Sarno per la finale di Coppa Italia, poi vinta dai napoletani contro il Costa d’Amalfi. Sugli spalti del “Piccirillo” sarebbe stato un grande spettacolo a colpi di cori e striscioni, quindi peccato che le partita si giocherà a porte chiuse. Ma ora palla alle due compagini per una sfida che metterà di fronte due club campani dalla grande storia.


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