SANTA MARIA CAPUA VETERE – Un goal, anzi quasi due, non sono bastati per uscire indenni dallo stadio “Domenico Francioni” di Latina. Antonio Del Sorbo lascia subito il segno e conferma di essere un bomber indiscutibile con una girata delle sue. Enorme il rammarico, invece, per il suo avvitamento di testa che ha prodotto il goal poi annullato dall’arbitro: “L’amaro in bocca è tanto. Potevamo fare qualcosa in più, abbiamo concesso il primo tempo al Latina ma abbiamo reagito. A distanza di tre giorni credo che il goal era più che regolare, non mi capacito di cosa abbia fischiato l’arbitro. Di certo abbiamo sudato la maglia fino alla fine contro una buona squadra che lotterà per il vertice“.
Il calore dei tifosi
I tifosi sammaritani hanno fatto sentire il loro calore prima e dopo la partita, per cui l’ariete classe ’84 applaude i tifosi: “Ringrazio da parte di tutta la squadra i nostri sostenitori che sono stati straordinari sia prima che dopo. Hanno fatto sentire il calore in una partita importante. Ce l’abbiamo messa tutta, ora puntiamo a far ancora meglio, ci sono tutti i margini di miglioramento”.
La sfida da ex
In conclusione Del Sorbo apre il discorso sulla sfida di domenica contro l’Afragolese, squadra con cui ha siglato oltre venti reti nella stagione 2017-2018, sfiorando la promozione in Serie D: “E’ una buona squadra, con un buon organico. I derby sono sempre partite a sé. Lavoreremo in settimana come sempre per portare il massimo punteggio a casa. I goal? Io sono dell’opinone che se segno è per merito della squadra che mi permette di fare bene“.
