MADDALONESE AMBIZIOSA. Verdicchio gonfia il petto: “Puntiamo all’Eccellenza, proteggeremo il secondo posto fino alla fine. Sul centenario…..



Maurizio Verdicchio, presidente della Maddalonese

MADDALONI – Secondo posto con 33 punti conquistati, dieci vittorie, tre pareggi e sole tre sconfitte, 31 reti realizzate e soltanto dieci subite e seconda miglior difesa del campionato. Sono questi i numeri della stagione fin qui perfetta della Maddalonese del Presidente Maurizio Verdicchio che ci ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla stagione in corso, sulle ambizioni della società , sul centenario e molto altro.

LA VITTORIA. Il presidente granata commenta così la roboante vittoria nel derby contro il Vitulazio: “Conoscevamo i nostri mezzi e la nostra forza, con i nuovi innesti la squadra è cambiata un bel po’ ed abbiamo dato dimostrazione sul campo che i nuovi acquisti ci hanno fatto fare un bel salto di qualità. Non ci meravigliamo della vittoria netta perché è stata una gara semplice”. 



IL MOMENTO. Il patron granata invece analizza il momento che sta vivendo la squadra che è seconda alle spalle della Real Aversa: “L’Aversa sta facendo un campionato a sé, sono contento della nostra posizione e penso sia meritata anche se in alcune partite non abbiamo mostrato un gioco entusiasmante però ora con le nuove pedine la musica è cambiata. Sono convinto che la posizione è meritata e sono sicuro che ci avvicineremo di più ai granata anche se non pensiamo minimamente di riuscire a raggiungerli. Proveremo in tutti i modi a non abbandonare la seconda posizione perché vogliamo giocarci i play-off”. 

LE AMBIZIONI. Verdicchio non ha dubbi per l’obiettivo finale della sua squadra: “La Maddalonese è una società blasonata, le nostre ambizioni sono importanti, speriamo di portare la squadra nelle categorie che ha calcato negli anni precedenti. Punteremo all’Eccellenza e poi vedremo per la Serie D, sono queste le nostre ambizioni, abbiamo solo il problema della stadio ma il Sindaco ci ha assicurato che in un paio di anni dovrebbe risolvere. Siamo a lavoro per far si che la squadra ritorni dove meriti ed aspiriamo tanto a questo traguardo, faremo di tutto per raggiungerlo”. 

IL BILANCIO. Positivo anche il borsino del 2019 che ha visto la squadra protagonista di una prima fase negativa e poi di un grande inizio dell’attuale campionato: “Abbiamo preso la Maddalonese nella prima parte dello scorso campionato quando stava rischiando di retrocedere e con grandi sacrifici abbiamo raggiunto la salvezza. Quest’anno la squadra è stata costruita affinché riesca a dire la sua fino alla fine in questo campionato e fino ad adesso la stagione è andata secondo le aspettative. Qualche inconveniente lo abbiamo avuto proprio nella gara d’esordio in casa contro il Montesarchio, poi abbiamo perso qualche punticino per strada ma questo nel calcio è normale, quello che sta succedendo è ciò che speravamo”. 

VERSO MONTESARCHIO. Col dente avvelenato per la sconfitta dell’andata, il Presidente si augura che domenica finisca diversamente: “All’ andata abbiamo perso all’ultimo secondo, il Montesarchio è comunque una squadra ben messa in messa in campo con degli ottimi elementi, ma noi andremo lì sicuramente per ottenere i tre punti che sono necessari per mantenere il secondo posto. I ragazzi sono carichi, ce la metteremo tutta per fare risultato pieno”. 

IL FATTORE. Un dato incontrovertibile della stagione granata è la grande forza tra le mura amiche, sui 33 punti totali, ben 22 sono stati ottenuti al “Cappuccini” e Verdicchio afferma: “Certo è un dato positivo, però bisogna dire che oltre la Boys Caivanese non abbiamo incontrato in casa le squadre che sono subito sotto di noi, aspettiamo di incontrare le nostre inseguitrici sperando che lo stadio continui a darci ragione e ad aiutarci”. 

IL RICORDO PIU’ BELLO. Il Presidente indica il preciso istante che ricorderà a lungo di questa stagione: “Ricorderò con piacere l’esordio stagionale, ci fece capire subito la qualità della squadra tranne che per qualche elemento su cui avevamo puntato tanto ma che non si rivelò decisivo. Dopo quella partita arrivò la sconfitta con il Montesarchio alla quale seguirono una serie di vittorie, ora crediamo nella promozione e vogliamo raggiungere l’obiettivo. Sono stati momenti bellissimi da vivere in prima persona, il calcio è una passione e ci sono episodi che lo rendono speciale e spettacolare, spero ce ne saranno altri di momenti così”. 

IL CENTENARIO. Verdicchio chiude con una considerazione sulla grande festa della Maddalonese in occasione dei suoi cento anni di storia: “E’ stata molto emozionante rivedere calciatori, campioni locali che hanno scritto la storia di Maddaloni e che io avevo visto giocare quando avevo dodici anni. Ci ha telefonato Enrico Fedele che ricordo benissimo quando giocava a Maddaloni, un grande calciatore ma anche una grande persona e lo ha dimostrato quando ha rivestito il ruolo di Direttore sportivo. Tutta la festa che c’è stata ha emozionato non solo me ma anche tutti gli atleti che hanno preso parte ai festeggiamenti dei cento anni”. 


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