Nei Mondiali di pugilato femminile elite di Ulan Ude (Russia) resta solo Angela Carini a difendere i colori italiani. Dopo le sconfitte di ieri delle pugili campane Canfora e Amato e quelle immeritate di Severini e Bonatti di oggi, la Tiger del Matese ha sfoderato il suo miglior pugilato ed ha letteralmente surclassato la forte pugile statunitense Ravven Brown. La boxereuse texana si è dovuta inchinare alla classe e alla potenza dei Angela Carini e il verdetto unanime dei giudici (5-0) è abbastanza chiaro sull’andamento del match con l’atleta delle Fiamme Oro e scuola Pugilistica Matesina che ha saputo correggere i pochi errori del match precedente contro l’indiana Bamboryia. Ora la medaglia per Angela è sicura e dopo l’argento europeo l’ex campionessa mondiale giovanile di Taipei 2015 può tornare a sognare. Ora il match contro la forte kazaka Milana Safronova. Nell’altra semifinale tutto come previsto ci sarà lo scontro tra la cinese Dou e la russa Dynnik. ‘Terra di Pugili’ è tutta con te, Tiger.