POST GELBISON-GLADIATOR. Borrelli: “Finchè eravamo in parità numerica, meritavamo la vittoria. Sull’espulsione…



Pasquale Borrelli allo stadio Morra

VALLO DELLA LUCANIA – Il Gladiator conquista il pareggio allo stadio “Giovanni Morra” di Vallo della Lucania. In sala stampa l’allenatore sammaritano Pasquale Borrelli ha dato la sua opinione sulla partita: “Prestazione caratterizzata dalla grande organizzazione. Finché eravamo in parità numerica, l‘unica squadra che meritava la vittoria era il Gladiator. Leggo cose su facebook, dopo aver ricevuto strette di mano, che non capisco. Abbiamo ricevuto i complimenti dalla stampa di Vallo della Lucania, il rettangolo da gioco è un giudice. L’unica occasione chiara in cui è stato preso quasi lo specchio della porta è il colpo di testa di Del Sorbo, non credo che siano azioni pericolosi due tiri da metri murati da Maraucci”.

L’ESPULSIONE. L’ex allenatore del Portici ritorna sull’episodio che ha frenato le ambizioni neroazzurre: “E’ avvenuto un contatto in area di rigore locale e Rekik ha reagito. Giustamente è stato espulso. Fino a quel momento l’unica squadra propositiva, che giovava fuori casa, è stata il Gladiator. A trenta minuti dalla fine, ho tolto un centrocampista ed ho messo un altro attaccante, in maniera tale da puntare sul nostro 4-3-3 con tre attaccanti esperti. Peccato che siamo rimasti in dieci negli ultimi venti minuti, solo dopo ha preso leggermente campo la squadra di casa. Goal annullato per off-side? L’arbitro ha fischiato fuorigioco per Del Sorbo, l’ho chiesto all’arbitro. Rekik parte da dietro, è andato in porta ed ha fatto goal, senza che Del Sorbo la toccasse, quindi non capisco sinceramente il motivo”.



LA PROSSIMA SFIDA. Infine il trainer conclude il discorso sulla partita con la Gelbison ed anticipa il discorso sull’Agropoli: “Partita di coraggio, di alta qualità contro una squadra che ha subito 0 goal nelle quattro partite giocare. Vuol dire che si tratta di una fase difensiva molto accorta e attenta. Noi bravi a creare azioni che potevano essere gestite bene. L‘ultimo passaggio poteva essere più preciso, di sicuro se fossimo riusciti a fare goal chiudevamo tutti questi messaggi sui social che stanno girando in queste ore. Riguardo l’Agropoli, noi ci dobbiamo preparare, contro una squadra che ha vinto a Bitonto. E’ un team ostico, dobbiamo affrontarlo con grande rispetto ma nello stesso tempo dobbiamo acquisire identità di squadra e dare tutto per uscire dal campo con la maglia sudata”.


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