Mister Francesco Diana e la voglia di ripartire: “Per un allenatore il lavoro sul campo è tutto. Vi dico la mia sulle squadre casertane”



Francesco Diana

Una grande voglia di ripartire e ritornare ad assaporare il campo e la panchina. L’ex tecnico di Real Albanova e Villa Literno Francesco Diana è pronto a rimettersi in gioco: “Quest’estate ho ricevuto molte proposte da tante società però all’inizio dei ritiri mi sono ritrovato ancora senza squadra. La cosa bella del calcio è il lavoro sul campo: l’adrenalina per la partita, la preparazione degli allenamenti, la gioia per una vittoria o la delusione per la sconfitta, questo è ciò che a chi come me fa l’allenatore manca di più. Mettere in atto le proprie idee su un campo da calcio è la cosa più soddisfacente per un tecnico. Speriamo in una chiamata perché ho voglia di rimettermi in gioco, di migliorare e di crescere”.

Al tecnico ex Puteolana 1902 e Giugliano abbiamo poi chiesto un parere su tutte le squadre casertane, dalla Serie D alla Promozione. Ecco quanto evidenziato.



SERIE D. “Il Gladiator è partito bene alla prima giornata con una vittoria sull’Altamura. Un successo importante poiché è sempre una neopromossa e per quanto Santa Maria sia una piazza prestigiosa e gloriosa avere l’impatto con una categoria nazionale dopo diversi anni in cui si è giocato a livello regionale non è mai facile. I presupposti per fa bene ci sono tutti, l’allenatore è una persona competente e la sconfitta con il Bitonto a mio avviso non deve destare preoccupazione perché è una squadra che ha ambizioni diverse”.

ECCELLENZA. “Ho avuto il piacere già all’opera due delle tre squadre casertane in Eccellenza, quali Albanova e Marcianise. Il Marcianise mi ha fatto un ‘ottima impressione contro l’Afragolese, è una squadra organizzata in cui tutti sanno cosa fare. Forse il numero dei calciatori in rosa è ristretto e ci sarebbe bisogno di qualche altro acquisto, ma contrariamente a ciò che tutti pensano il Marcianise farà bene per quelli che sono i suoi obiettivi”.

“L’Albanova è una squadra che ogni anno riesce a mettere quei tasselli giusti per una crescita costante, in ultimo l’acquisto di Scielzo che si aggiunge a tanti altri calciatori importanti. Subito dopo Puteolana 1902, Afragolese, Pomigliano, e Frattese per me ci sono loro. Lotteranno sicuramente per i play-off”.

“Il Mondragone ha allestito una buona squadra. Ha calciatori esperti come Pagliuca, La Torre e Pastore che conoscono bene la categoria, in difesa hanno preso un grandissimo difensore come Nando Castaldo che ho avuto a Giugliano e al quale mi lega un ottimo rapporto di stima. Hanno faticato in questa prima fase, ma sono sicuro che alla lunga usciranno fuori i valori. L’Eccellenza è il campionato più difficile tra quelli regionali, specialmente per le squadre che si sono allestite nelle ultime stagioni. Quest’anno non vedo squadre certe della vittoria né tanto meno formazioni materasso”.

PROMOZIONE. “Dire che il Real Aversa ha già vinto il campionato lo trovo un po’azzardato. Ricordo l’anno scorso di questi tempi si parlava di un Villa Literno che già avesse vinto il campionato, poi sappiamo tutti come si è evoluta la stagione. Che l’Aversa abbia una grande organizzazione societaria è senza dubbio e alla lunga può fare la differenza, però poi il giudice supremo è sempre il campo. Ci sono tanti calciatori di categoria superiore che dovranno adattarsi velocemente alla Promozione e conoscersi tra loro. Sulla carta è la squadra con il maggiore potenziale”.

“Il Villa Literno invece è partito con ambizioni diverse da quelle degli ultimi due anni. Allestire una squadra di giovani può essere da un lato negativo perché si può peccare di inesperienza e cadere in diverse partite, ma dall’altro può essere positivo perché si può costruire un qualcosa che duri nel tempo. Devono essere consapevoli di lottare per altri obiettivi e da questo punto di vista la sconfitta con l’Aversa non deve preoccupare più di tanto. Conosco Cristiani e credo molto nel suo lavoro”.

“La Maddalonese, insieme all’Acerrana, insieme all’Acerrana è la maggiore antagonista dell’Aversa per la vittoria del campionato. Ha fatto acquisti importanti prendendo tanti ex Marcianise e sono convinto che se la giocherà”.

“Il Vitulazio è una squadra che ha giocatori di livello in rosa e che può togliersi delle soddisfazioni pur essendo partita in sordina. E’ una formazione costruita bene, che mi piace nei suoi elementi, ma che ha bisogno di tempo per lavorare. Può essere l’outsider di questo campionato”.

“Le Aquile Rosanero hanno alzato un po’ l’asticella. Da neopromossa il loro obiettivo principale la scorsa stagione era la salvezza e con un anno in più di esperienza nella categoria possono davvero far bene. Il Cellole non poteva presentarsi al meglio con la rotonda vittoria sulla Boys Caivanese, mentre il Teano la reputo una sorta di certezza. Una squadra e una società storica che conoscono bene la categoria guidata da un allenatore che l’ha giocata per tanti anni. Il Campania Felix è una realtà completamente nuova con tanti calciatori giovani. Bisogna dare tempo a questi sodalizi di compattarsi. Un ruolo importante, nonostante non sia una squadra casertana, lo ricoprirà la Virtus Goti perché è una società che sa fare calcio e soprattutto crede nel lavoro delle persone, oltre a non far mancare nulla ai calciatori da un punto di vista umano e non”.


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