D’Angelo ha voltato pagina: “Rifiutato cinque club per restare a Caserta, ora c’è la giusta mentalità e D’Agostino è come un padre”



Angelo D’Angelo (Foto Giuseppe Scialla)

Incontro di metà settimana con la stampa al Pinto. Il centrocampista Angelo D’Angelo parla innanzitutto sulle condizioni di Lamè ricoverato in ospedale dopo uno svenimento in campo: “Siamo in attesa di notizie dallo staff medico. Malia è stato male ma è vigile e questo ci fa molto piacere. Un episodio che ci ha davvero scosso. é crollato a terra e ci siamo tutti preoccupati. Gli facciamo un grande in bocca al lupo e lo aspettiamo al più presto”. Poi è tornato sul ko di Potenza: “Abbiamo fatto un grande primo tempo con cinque undicesimi della scorsa stagione. Questo significa che ci sono tanti nuovi e c’è bisogno di un po’ di amalgama. Un po’ di tempo per trovare l’intesa. Ci sono cose negative, le stiamo esaminando ma penso che il bicchiere sia mezzo pieno. Lo dicono le immagini, i numeri con il 66% del possesso palla. Sono fiducioso anche in vista del match col Rende. Giochiamo in casa e dobbiamo imporci. Bisogna iniziare a raccogliere punti indipendentemente dalla prestazione. Ora è importante è essere cinici e fare punti”. Rispetto ad un anno fa oltre agli uomini c’è uno spirito diverso: “E’ cambiato tutto. Mentalità, dedizione, voglia, davvero tutto nuovo. Ed è merito del mister che sta lavorando tantissimo. Da parte nostra c’è la voglia di rivalsa, di prenderci una bella rivincita rispetto al passato”. In estate è stato un uomo mercato con tante voci sul proprio conto ma D’Angelo è categorico: “Non ho mai ricevuto chiamate da Avellino e l’avrei presa in considerazione ma ho ricevuto cinque proposte molto importanti. Il presidente ne è a conoscenza ma ho voluto fortemente restare a Caserta. Non è per una rivincita, mi trovo bene a Caserta e sono legato a questo territorio. Per come il presidente mi sta vicino e mi incoraggia è molto importante. E’ come un padre non un semplice presidente”. E sul tifo conclude: “Giocare in casa è sempre un’altra musica. A Potenza ne erano tanti e si sono fatti sentire. Non vediamo l’ora di poter vedere le tribune piene e speriamo che il loro sostegno possa essere davvero un’arma in più”.



Publiée par SportCasertano.it sur Mercredi 28 août 2019


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