IL CASORIA ROVINA I PIANI DEL GLADIATOR. Gli ex fanno male ai neroazzurri, a rischio i play-off



Spilabotte in azione con la maglia del Gladiator

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Lunch match amaro per il Gladiator che cade davanti al proprio pubblico. Allo stadio “Mario Piccirillo” nella gara del ventottesimo turno del campionato di Eccellenza Girone A, vince il Casoria con il risultato di 0-2 con due gol di ex calciatori del Gladiator, Spilabotte e Gioielli. La vittoria della viola del sud ha evidenziato qualche pecca nella formazione neroazzurra che ha sprecato diverse occasioni per riaprire il match e non ha giocato al meglio delle proprie qualità. L’ambiente ha risentito dell’interruzione di rapporto con il dg Amoriello e l’allenatore Sannazzaro avvenuto in settimana ed ora la qualificazione ai play-off non è ancora ufficiale. Servirà una prova d’orgoglio nel prossimo incontro in casa della capolista Frattese per rialzarsi subito ed essere certi del quarto posto.

IL PRIMO TEMPO. La formazione napoletana appare ben disposta in campo da Marco Borzillo, il sostituto di Amorosetti squalificato, e fin dai primi minuti disegna delle ottime trame di gioco. Al 2’ Gioielli conquista una punizione dal limite dell’area, alla battuta va lo stesso attaccante che fa venire i brividi al portiere Merola, lambendo il palo. Al secondo affondo il Casoria si porta in vantaggio. E’ il 12’ quando Gioielli batte in fretta un calcio d’angolo sorprendendo la difesa sammaritana, la sfera finisce sulla testa di Fortunato Spilabotte che insacca senza troppi patemi d’animo e segna il più classico dei gol dell’ex beffando la retroguardia neroazzurra colpevolmente disattenta. Al quarto d’ora i padron di casa si affacciano in avanti con uno scambio stretto tra Liccardi e Di Paola ma Diana ci mette una pezza e devia in angolo. I giocatori del Gladiator sono troppo frenetici mentre gli ospiti sono più precisi e nella prima parte di gara trovano più spazi come quello aperto per Siciliano che conclude dal limite senza trovare il gol al 21’. Tre minuti dopo Pesce su punizione manda il pallone alto. Il Casoria risponde colpo su colpo ed al 25’ sfiora il raddoppio: Siciliano lancia Spilabotte in profondità, l’attaccante incrocia con il destro e sfiora il palo sinistro. Il Gladiator si rende pericoloso dopo la mezz’ora quando Viglietti crossa al centro per la testa di Manzi che anticipa tutti ma la sua capocciata sfiora la traversa. I padroni di casa spingono sono in un buon momento e sfiorano il pareggio al 36’ quando Di Paola salta due avversari, aggira Maiellaro e poi sbaglia clamorosamente piazzando il pallone fuori. Strozzato in gola l’urlo dei tifosi sammaritani pronti ad esultare. Nel finale di tempo gli ospiti raddoppiano. Scarparo si infila tra le linee e si presenta solo davanti a Merola che lo atterra. L’arbitro decreta il rigore senza troppe esitazioni sebbene siano state vivaci le porteste del portiere reo di non aver toccato il giocatore. Sul dischetto si presenta Gioielli che non sbaglia siglando il gol dello 0-2 e la sua dodicesima marcatura in stagione.



IL SECONDO TEMPO. Nella ripresa Credendino tenta il tutto per tutto e mette dentro Scielzo, Montano e De Lucia che prendono il posto rispettivamente di Saccavino, Boiano e Merola. Al 48’ su angolo di Vitiello, Pesce stacca di testa ma Maiellaro respinge, sula palla vacante si fionda Montano che colpisce un avversario. L’attacco neroazzurro vive una nuova linfa con l’ingresso del peperino Scielzo che si rende subito pericoloso. Passano solo cinque minuti ed il portiere ospite è ancora decisivo: Pesce imbecca proprio Scielzo che salta il diretto marcatore, entra in area e conclude, l’estremo difensore napoletano si supera respingendo il tiro, sulla ribattuta Petrarca anticipa Di Paola pronto a ribadire la sfera in rete. Dopo il forcing del Gladiator, il Casoria addormenta la sfida per qualche minuto e sfiora anche il tris quando Gioielli, lanciato a rete, calcia addosso a De Lucia che tiene a galla i suoi. Al 73’ continua la giornata negativa del Gladiator in fase realizzativa. Scielzo serve Di Paola che lascia l’incombenza del tiro al neo entrato De Rosa, quest’ultimo manca incredibilmente la mira e tira fuori fallendo un rigore in movimento. Porta stregata e tanta imprecisione per i neroazzurri che al 75’ sfiorano ancora il gol con Pesce che tira forte dal limite ma Maiellaro è ancora una volta attento e spedisce in angolo. Con il passare dei minuti il nervosismo prende il sopravvento e nel finale la formazione sammaritana resta anche in dieci per l’espulsione di Montano. Finisce 0-2 per il Casoria che si conferma bestia nera per il Gladiator quest’anno. In quattro incontri disputati, i napoletani hanno vinto per ben tre volte dimostrando una buona compattezza di squadra. Resta quarto a quota 54 punti il Gladiator che ora deve guardarsi anche dall’Afro Napoli.

 

Tabellino: GLADIATOR-CASORIA = 0-2 (parziali: 0-2; 0-0)

GLADIATOR: Merola (46’ De Lucia), Andreozzi, Viglietti, Vitiello, Caccia (65’ De Rosa), Manzi, Di Paola, Pesce (83’ Cerrato), Saccavino (46’ Montano), Boiano (46’ Scielzo), Liccardi. In panchina: Ioio, Fusco, Romagnoli, Porrino. Allenatore: Vincenzo Credendino

CASORIA: Maiellaro, Credentino (75’ Ioffredo Alfonso), Scarparo, Valoroso, Petrarca, Diana, Siciliano (77’ Guadagni), Foti, Spilabotte (91’ Di Micco), Gioielli (93’ Petito), Riccardis (64’ Spoleto). In panchina: Mango, Marzano, Ioffredo Procolo. Allenatore: Marco Borzillo (squalificato Ciro Amorosetti)

RETI: 12’ Spilabotte (C), 47’pt Gioielli su rig. (C)

ARBITRO: Andrea Franza della sezione di Nocera Inferiore (assisteni: Ferdinando Savino e Luca Chianese di Napoli)

NOTE: Espulso: Montano (G). Ammonito: Ioffredo Alfonso (C). Angoli: 12-1. Fuorigioco: 4-0. Recupero: 2 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo. Spettatori: 450 circa


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