Il Gladiator lotta ma si illude troppo presto, il Giugliano vince in rimonta



Il gol di Manzi

Il Gladiator si arrende al Giugliano nel big match del venticinquesimo turno del girone A di Eccellenza. Allo stadio “Alberto Vallefuoco” di Mugnano di Napoli, la compagine neroazzurra perde col punteggio di 3-1 e manca l’assalto al podio, mettendo fine ad una striscia di quattro vittorie consecutive. Enorme rammarico per i sammaritani di Giovanni Sannazzaro che si erano portati in vantaggio, prima di subire la rimonta dei padroni di casa che si sono assicurati i tre punti nella ripresa. Merola & soci restano quarti a 48 punti e vedono allontanarsi le seconde Afragolese e Giugliano che salgono a quota 55 punti. A prescindere dal risultato, bella la risposta dei tifosi sammaritani: circa duecento supporters hanno sostenuto il Gladiator nella trasferta di Mugnano, così come non si vedeva da tanto tempo.

PRIMO TEMPO. I neroazzurri partono forte. Gran tiro di Liccardi dall’out di destra: il tiro sfiora l’incrocio dei pali e spaventa i padroni di casa (3′). Il Giugliano reagisce immediatamente con Murolo che ci prova in due circostanze: in entrambi i casi Merola è strepitoso con due riflessi provvidenziali sotto misura (6’). Triangolazione tra Fava Passaro e Murolo che arriva sul fondo e mette al centro. La difesa neroazzurra fa buona guardia e la palla sfila sul fondo (17′). A spezzare l’equilibrio è il Gladiator che al 33’ sblocca il punteggio. Sulla punizione di Di Paola, grande stacco di testa di Manzi che sigla il vantaggio. Secondo goal consecutivo per il difensore sammaritano che fa esplodere la torcida neroazzurra. La gioia dura pochissimo perché al 36’ i padroni di casa di Massimo Agovino pareggiano. Merola respinge il primo tiro di Caso Naturale, poi l’attaccante intercetta la palla su rilancio della difesa e pareggia (36′). Sulle ali dell’entusiasmo, i giuglianesi provano a ribaltare ma il portiere neroazzurro Merola vince ancora il duello con Murolo: porta stregata per l’ex Portici (42’). All’intervallo si torna sul punteggio di 1-1.



Il Gladiator a Mugnano contro il Giugliano

SECONDO TEMPO. L’approccio del Giugliano è vivace ed il Gladiator si difende con ordine. Cross di Caso Naturale per Murolo che colpisce di testa a lato (47′). Traversone di Caso Naturale per l’ex Serie A Fava Passaro: finisce fuori il tiro smorzato (50′). Grande riflesso di un insuperabile Merola che respinge con la mano di richiamo la punizione di Liccardo (54′). Dopo essersi opposta ai tentativi locali, i neroazzurri dei presidenti Mattia Aveta e Giacomo De Felice hanno la grande chance in contropiede. Ripartendo velocemente da un corner, il Gladiator ha superiorità numerica ma è troppo lungo il lancio di Scielzo per Pesce che era tutto solo: Mola ci mette una pezza e salva (66′). Merola è in gran giornata: il capitano sale in cattedra per un vero e proprio miracolo sulla punizione insidiosa di Liccardo: un balzo felino che toglie la palla dal sette (71′). Lo stesso portiere non può nulla al 72’ sulla grande conclusione di Tarascio che indovina l’incrocio dei pali e manda in visibilio il “Vallefuoco”. Il Gladiator tenta la reazione ma va a sbattere contro il muro locale. Il pari non arriva ed anzi sopraggiunge il colpo del knock-out al 92’: Bacio Terracino ribatte in rete la respinta di De Lucia sul tiro di Caso Naturale e mette la firma sul 3-1 del Giugliano.

Tabellino: GIUGLIANO-GLADIATOR = 3-1 (parziali: 1-1; 2-0)

GIUGLIANO: Mola, Sardo, Mennella, Tarascio, Cassandro, Di Girolamo, Murolo (68’ Bacio Terracino), Liccardo, Fava Passaro, D’Angelo, Caso Naturale. In panchina: Riccio, Carbonaro, Liguori, Peluso, De Rosa Rosario, Barone Lumaga, Manzo, Fragiello. Allenatore: Massimo Agovino

GLADIATOR: Merola (76’ De Lucia), Landolfo, Lombardi, Pesce, Caccia, Manzi, Di Paola, Di Pietro, Saccavino (76’ Viglietti), Scielzo, Liccardi (68’ De Rosa Vincenzo). In panchina: Ioio, Esposito, Porrino, Romagnoli, Celio, Fusco. Allenatore: Giovanni Sannazzaro

RETI: 33’ Manzi (GL), 36’ Caso Naturale (GI), 73’ Tarascio (GI), 92’ Bacio Terracino (GI)

ARBITRO: Alessandro Recchia della sezione di Brindisi (assistenti: Camillo Amarante e Vincenzo Ferrara di Castellammare di Stabia)

NOTE: Ammoniti: Mennella, Fava Passaro, Liccardo (GI); Di Pietro (GL). Espulso: Barone Lumaga dalla panchina (GI). Angoli: 6-4. Fuorigioco: 3-2. Recupero: 2 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo. Spettatori: 1.000 di cui 200 tifosi provenienti tifosi da Santa Maria Capua Vetere


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