L’Aversa Normanna è certamente una delle formazioni più giovani dell’intero campionato di Eccellenza. La società del presidente Giovanni Spezzaferri già in passato ha dimostrato di saperci fare con la linea verde e anche quest’anno tra le fila granata spiccano tantissimi calciatori in erba. Dalla porta all’attacco infatti non c’è un solo reparto dove non si conti minimo un classe ’95, un ’98 o un ’00. Una formazione sì dalla tenera età ma che in queste prime nove giornate ha sfoderato ottime prestazioni, non raccogliendo sempre quanto meritato, capace di spaventare compagini ben più attrezzate dal calibro di Albanova e Gladiator, tanto per citare le ultime due gare. Basti pensare che proprio contro i sammaritani la sconfitta è arrivata al 94′ dopo che gli aversani avevano raggiunto il pari e sfiorato addirittura il vantaggio su rigore poi sbagliato da Orefice. Il classe ’00 è certamente il fiore all’occhiello di questa normanna che si affida ai suoi gol per cercare di raggiungere l’obiettivo salvezza, traguardo difficile ma non impossibile. L’attaccante proveniente dal settore giovanile della Paganese sta dimostrando tutto il suo valore ed è già a quota cinque in campionato. Un dato di considerevole importanza se si calcola che tranne le tre reti messe a segno dal classe ’95 Somma tutte le altre marcature portano la firma o di un ’00 o un ’01, l’ultimo in ordine di tempo è stato Francesco Paolella, per cui c’è da fare i complimenti al tecnico Agovino che ben ha saputo esaltare le caratteristiche di questi calciatori. Domenica mattina si va ad Afragola e questa Aversa certo non vuole smettere di stupire ma anche iniziare di nuovo a far punti.
