#ALBANOVADAY. Il destino e l’eredità, di padre in figlio, dell’Hermes Casagiove. Da una Promozione casertana all’altra, quattro anni dopo



L’Albanova (foto SportCasertano.it)

CASAL DI PRINCIPE – In certi casi il destino riserva delle sorprese che sembrano fatte apposte per combaciare con il calcio e con tutti quei dati statistici che si porta appresso. Il pareggio subito a Santa Maria Capua Vetere, ad un quarto d’ora dalla conclusione della partita, ha solo posticipato la festa dell’Albanova che si scatenerà domani al triplice fischio. Per uno strano scherzo del destino, come se tutto già fosse scritto, sarà proprio l’Hermes Casagiove a concedere l’accesso della squadra dei record alla prossima Eccellenza. Una successione nel vero senso della parola, come avviene in tutti i testamenti.

L’EREDITA’. Tutti vi chiederete cosa c’entra l’Hermes Casagiove, squadra che tra l’altro domani retrocederà direttamente in caso di sconfitta. Ebbene sì, la compagine giallorossa è l’ultima casertana ad aver trionfato nel girone A di Promozione. Risale infatti al 9 aprile 2014 il blitz pieno di lacrime del club capitanato da Vincenzo Russo e Tommaso Merola a San Felice a Cancello, una vittoria per 0-2 che mandò la matricola dell’allora famiglia Corsale per la prima volta in Eccellenza. Un trionfo purtroppo offuscato dalla tragedia della vigilia con la morte di Giuseppe Feola, al ritorno a casa dalla rifinitura con i sanfeliciani. Ed in quella primavera arrivò anche la conquista della promozione da parte della Sessana che, dopo essere giunta seconda, ottenne il pass per l’Eccellenza attraverso la porta alternativa dei play-off.



QUATTRO ANNI DOPO. Da allora nessuna casertana è riuscita a vincere, infatti si sono succedute nel tempo Boys Caivanese, Rinascita Vico e Casoria. E se contiamo anche i massimi campionati fino alla Promozione, Caserta torna a festeggiare una promozione sul campo da quel momento, da quel 2014, poiché i vari “salti di categoria” del Gladiator in Serie D, del Mondragone, della Maddalonese e della Real Albanova in Eccellenza sono arrivati solo grazie all’acquisto di titoli. Anno che coincide con l’ammissione della Casertana nella Lega Pro Unica, grazie al secondo posto ottenuto nel girone B di Seconda Divisione della Lega Pro, a cui ebbe accesso anche l’Aversa Normanna tramite ripescaggio.

STAGIONE INDIMENTICABILE. Dunque, nel match in programma domani alle 16 allo stadio “Angelo Scalzone” di Casal di Principe, il club della famiglia Zippo e del presidente Petrillo assurgerà al ruolo di erede dell’Hermes Casagiove ed entrerà nella storia calcistica della provincia di Caserta come società vincente. Un onore di cui pochi si possono vantare, grazie ad un cammino strepitoso in lotta col Villa Literno e ad una serie di record inanellati che rendono indimenticabile la stagione 2017-2018 dell’Albanova. Un sogno da cui l’intera famiglia biancoazzurra non si vuole per nulla svegliare, che verrà concretizzato da quella che è a tutti gli effetti una successione da “testa-coda”. Come Dio comanda.


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