La Juve Sammaritana torna a giocare al “Piccirillo”: per i settant’anni si sogna la promozione in Seconda Categoria



La Terza Categoria della Juve Sammaritana

SANTA MARIA CAPUA VETERE – La Juve Sammaritana brinda al ritorno allo stadio “Mario Piccirillo” dopo venticinque anni. In occasione della gara valevole per il diciottesimo ed ultimo turno del girone B di Terza Categoria, la compagine presieduta da Luciano Fraschini si avvale della suggestiva cornice dell’impianto di via Martiri del Dissenso nel tentativo di sconfiggere il Lauro e chiudere il girone al terzo posto. Con la qualificazione già in tasca ai play-off, i ragazzi allenati da Riccardo Gravina necessitano dei tre punti, in maniera tale da giocare in casa il primo turno della fase finale.

LE AMBIZIONI. Al primo anno di apparizione in Terza Categoria, la società nata nel 1948 ha allargato i propri orizzonti in settanta anni di attività, ampliando la propria sfera d’azione anche alla prima squadra dopo decenni di scuola calcio. Ed ora che la classifica è positiva, il sogno è quello di conquistare la promozione in Seconda Categoria. Il presidente Luciano Fraschini, che può contare sulla collaborazione dei dirigenti Francesco Petrella e Francesco Angellotti, gongola per i grandi campionati svolti dagli Allievi provinciali allenati dal duo Tessitore-Sabatino e dai Giovanissimi provinciali guidati dai fratelli Barbato. Un finale in crescendo per un sodalizio che ha grandi ambizioni e non vuole fermarsi.



Gli Allievi provinciali della Juve Sammaritana

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