Trittico decisivo per la vetta in Promozione. Secondo atto tra Virtus Goti e Villa Literno, con l’Albanova spettatrice interessata



L’esultanza dell’andata di Chianese del Villa Literno (foto Gaetano Molaro)

SANT’AGATA DE’ GOTI – La saga per la lotta al vertice del girone A di Promozione conosce sabato il secondo capitolo. Dopo il pareggio per 1-1 di sabato scorso tra Virtus Goti ed Albanova, lo stadio “Ugo Ievoli” di Sant’Agata de’ Goti ospiterà il big match del 18° turno tra i saticulani del presidente Pino Carfora ed il Villa Literno, con l’intento che non diventi teatro di guerra, così come ha rischiato di trasformarsi al triplice fischio della partita precedente. Un rischio da scongiurare, affinché si assista ad una bella giornata di calcio che faccia dimenticare il parapiglia (CLICCA QUI PER LEGGERE).

LA GARA D’ANDATA. Sabato 20 gennaio alle 14.30, si confronteranno la terza e la seconda della classe, distanziate da soli tre punti. La Virtus Goti, terza con 37 punti con 11 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte, scende in campo per acciuffare in classifica i liternesi del presidente Giovanni Fontana, secondi con 40 punti, con 12 vittorie, 4 pareggi ed 1 sconfitta. Guardando il rendimento, la differenza tra una e l’altra è composta proprio dalla vittoria all’andata di Insigne & soci, ottenuta al termine di una gara molto equilibrata e decisa dal sigillo a tempo scaduto di Giorgio Chianese per l’1-0 finale.



SOMIGLIANZE E DIFFERENZE. Fatta eccezione per quella partita, le due compagini hanno svolto un campionato quasi identico, accumunate dallo stesso numeri di reti, 35, che le posiziona al secondo posto nella speciale classifica della prolificità dell’attacco (Albanova in netto vantaggio con 64 reti). La differenza maggiore riguarda il computo dei goal subiti, con il Villa Literno miglior difesa del campionato con sole 8 reti ricevute, mentre Florio & soci hanno raccolto la palla in fondo al sacco in 15 occasioni. Ed anche la striscia positiva è abbastanza simile, con i saticulani di Nicola Facchino che non perdono da quattordici giornate (proprio a Villa Literno), mentre i biancorossi di Pierfrancesco Ulivi non soccombono da tredici giornate (debacle nel big match di Casal di Principe con l’Albanova). Senza dimenticare l’imbattibilità di ambedue nei propri fortini.

IL TERZO INCOMODO. Spettatrice interessata della partita è ovviamente l’Albanova che, nel testacoda di giornata, se la vedrà in casa contro la cenerentola Casamarciano. Nel caso in cui la capolista vinca, anche se va detto che nel calcio tutto può succedere, il distacco di 5 punti resterà invariato solo se il Villa Literno effettuerà il blitz allo “Ievoli”. In caso di pari nella sfida di cartello, l’armata di Antonio De Stefano si porterà a +7, addirittura +8 sia su Virtus Goti che Villa Literno, qualora i padroni di casa dovessero far rispettare il fattore campo e quindi dovessero agguantare gli avversari di domenica al secondo posto. Fatto sta che il risultato è fondamentale, in vista del scontro tra titani del 19° turno tra Villa Literno ed Albanova: l’ultimo capitolo del trittico e momento fondamentale per la conquista dell’Eccellenza.


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