Scatta la Juniores e il Recale 2002 ha voglia di stupire. L’entusiasmo di mister De Lucia: “Vi svelo il nostro progetto”



La formazione del Recale 2002

Scatterà sabato il campionato Juniores che nel girone A vedrà impegnate tutte formazioni casertane. Tra questi ci sarà il Recale 2000 che dopo i successi dell’anno scorso con i Mini Allievi Giovanissimi ha stilato un programma di crescita per i suoi calciatori. Innanzitutto la panchina è stata affidata a Filippo De Lucia. Allenatore esperto con anni in serie D (Casertana e Pomigliano su tutti), Eccellenza e campione d’Italia col Beach Soccer qualche anno fa. “Ho sposato questo progetto – ha detto l’allenatore – perché mi affascina e mi sento partecipe di queste idee dirigenziali. Ringrazio Felice Nasta, Rino Perreca e Gaetano Ianniello per la fiducia e posso assicurare che darò a questo gruppo tutta l’esperienza possibile. Il nostro obiettivo sarà diverso rispetto al passato. L’aspetto sportivo non verrà certo trascurato, ma vogliamo fare in modo che i ragazzi crescano sotto tutti i punti di vista, si mettano in mostra e valutati dai club importanti di categorie superiori. Disputeremo una juniores sotto età con tutti 2001 e sarà soprattutto una stagione didattica e prepareremo i ragazzi sia dal punto di vista calcistico che mentale. Daremo molta importanza ai comportamenti dentro e fuori lo spogliatoio, monitoreremo le responsabilità che devono avere e li seguiremo nel loro percorso di crescita. Li prepariamo sotto ogni aspetto ecco perché stiamo lavorando dallo scorso 25 agosto per farci trovare pronti all’esordio.

Inizieremo col Villa Literno, squadra di Promozione, ma poi ce la vedremo anche con compagini di Eccellenza e andremo in campo sempre senza paura. Ripeto il nostro sarà un inizio di un percorso che possa consentire ai ragazzi di poter debuttare già a partire dal prossimo anno in serie D, Eccellenza o Promozione. In queste categorie se hai gli under forti sei a metà dell’opera e vista la moltitudine di giovani che servono tra i dilettanti, se uno vale può trovare spazio. E vedere i nostri ragazzi nelle categorie superiori sarà un orgoglio”.




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