Casertana, il presidente D’Agostino infiamma la piazza: “Tre anni per un progetto importante. Lo stadio? Presto definiremo la gestione”



Il presidente D’Agostino (Foto Giuseppe Scialla)

Nel corso della presentazione di mister Scazzola, il presidente della Casertana Peppe D’Agostino tocca diversi punti per soddisfare le domande dei presenti: “Siamo ripartiti dopo una serie di problemi incredibili. L’obiettivo è quello di creare una forte società, strutture adeguate e fare una grande squadra. Ma sull’ultimo punto ci vuole tempo. Ci siamo dati tre anni di tempo anche se a volte ce ne metti meno per fare qualcosa di importante. La Casertana sarà una squadra giovane che rispecchia la città che rispecchia il mio spirito e cioè quello di chi non vuole mai perdere. Vogliamo fare meglio dell’anno scorso e spero che quest’anno il pubblico ci dia un grosso contributo. Avere 600 paganti è umiliante, con il giusto entusiasmo, con tutta la voglia che ho visto e che c’era contro l’Alessandria nei playoff io dico che nulla è impossibile”. Il massimo dirigente puntualizza la vicenda Ginestra: “Aveva fatto una richiesta economica, ma la nostra è stata una scelta tecnica non economica. Non c’è niente altro da aggiungere. Tutti si sono comportati da professionisti e chi è andato via non può certo dire che gli sia mancato qualcosa”. Sul marketing svela: “Abbiamo grandi difficoltà perché in passato sono stati fatti danni enormi. Contratti non rispettati, danni d’immagine che ora ci stanno mettendo i bastoni tra le ruote, ma risolveremo anche questo”. Quindi l’annuncio sul Pinto: “Ci hanno proposto la gestione dello stadio Pinto e abbiamo accettato. Ci incontreremo nei prossimi giorni per definire il tutto e sarà un bel passo avanti. Per il 2019 avremo uno stadio rifatto sia per quanto riguarda le curve che spogliatoi e distinti. Giocheremo regolarmente in questi due anni nel nostro stadio perchè i lavori non influiranno sull’aspetto tecnico”.




error: Content is protected !!
P