IL BILANCIO DELLA REAL ALBANOVA. La grande paura e l’incredibile rimonta nel ritorno in Eccellenza



La formazione della Real Albanova

C’è stato un ritorno in Eccellenza nella stagione appena conclusa: è quello della Real Albanova, la famiglia Ongari ha deciso di spostare il titolo da Santa Maria Capua Vetere a Casal di Principe, la squadra biancoazzurra si è trovata catapultata dalla Prima Categoria alla massima categoria regionale. Viene scelto dalla dirigenza il tecnico Marco Miserini, trainer che nella stagione passata ha avuto una breve parentesi sulla panchina del Savoia e che ha saputo sempre ben lavorare con i giovani, l’obiettivo è quello di una tranquilla salvezza, ma le insidie sono dietro l’angolo.

Il primo sorriso, poi…Inizia alla grandissima il campionato della Real Albanova che in trasferta e grazie alla rete di Fabrizio Guarracino batte la Mariglianese e s’aggiudica la prima gara in campionato; anche in Coppa Italia i biancoazzurri vanno bene e con quattro punti passano il girone numero cinque. Ma alla seconda e terza giornata arrivano due pesanti sconfitte: una contro il San Giorgio per 1-2 e l’altra in casa dell’Hermes Casagiova, unica vittoria di tutto il campionato per i giallorossi, di misura per 1-0, una sconfitta che costa caro a Marco Miserini che viene esonerato, al suo posto viene chiamato il tecnico Enzo Potenza, con un passato alla Puteolana e all’Arzanese.



Mister Enzo Potenza

Nuova guida. Arriva però una sconfitta al debutto di mister Potenza, sia in coppa e la successiva eliminazione di qualche settimana dopo con il Real Forio, che in campionato con l’Isola di Procida che s’impone per 2-0. Un punto e “quasi” tutti contenti nella prima sfida casertana con il Mondragone, ma inizia il periodo nero dei biancoazzurri. Barano, Afragolese, Virtus Volla, Casalnuovo, Portici, Savoia e Sessana, in sette partite arrivano altrettanto sconfitte consecutive, la squadra si trova al penultimo posto in classifica alle soglie del mercato di riparazione, ma c’è una grossa novità societaria: entra a spron battuto Pasquale Corvino, ex presidente della Casertana e le cose iniziano subito a cambiare.

Rivoluzione. Nonostante le sette sconfitte consecutive, viene riconfermato sulla panchina biancoazzurra Enzo Potenza ed arrivano tanti nuovi calciatori: Di Ruocco, Fragiello, Del Franco, Palumbo ad impreziosire la rosa. E finisce in crescendo la squadra biancoazzurra, arriva subito la vittoria casalinga con il Real Forio firmata dal solito Guarracino con una doppietta, secondo blitz esterno del campionato in casa del Neapolis sempre per 2-0, ma all’ultima di campionato il Pimonte supera i biancoazzurri. Al ritorno in campo inizia il magic momento: 3-1 alla Mariglianese in casa, tre punti importanti in casa del San Giorgio, ancora una vittoria casalinga con l’Hermes Casagiove, vendicando la sconfitta dell’andata nel gennaio d’oro. Ma anche il mese di febbraio inizia con i migliori auspici con l’1-1 dello “Spinetti” di Procida, ancora una vittoria contro una casertana, questa volta è il Mondragone a soccombere al “Comunale”; exploit in casa del Barano per 0-1, ma nell’ultima gara di febbraio l’Afragolese s’impone per 4-0, ma intanto la Real Albanova è fuori dalla zona pericolosa con 26 punti, un recupero incredibile della squadra di Casal di Principe.

Fabrizio Guarracino, capocannoniere della Real Albanova

Ultimo sforzo. Vittoria prorompente in casa della Virtus Volla per 3-0, arriva però un triplo stop consecutivo che preoccupa un poco l’ambiente: sconfitta a Casalnuovo e a Torre Annunziata intervallate dal successo del Portici al “Comunale”, il pari per 1-1 in casa con la Sessana a quattro giornate dalla fine consente di fare un piccolo passo per la salvezza. Nonostante la sconfitta con il Real Forio, arriva a tre giornate dalla fine, grazie all’incrocio con gli altri risultati, la salvezza per la Real Albanova targata mister Potenza. Un traguardo meritato vista la grande seconda parte di campionato dei biancoazzurri che terminano la stagione con il pari interno con il Neapolis ed il successo per 2-1 in casa del Pimonte. Decima posizione con 34 punti, al di là delle insistenti voci che vogliono la squadra del patron Corvino dirottata verso un titolo di Serie D, la Real Albanova può comunque ripartire dall’ottimo campionato di Eccellenza e da questa base di calciatori e tecnico.


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