Serie D, il punto: dopo la sosta, sul campo tra le prime vince solo l’Igea. Play off: la Palmese è la squadra più in forma. Gladiator praticamente salvo, Aversa sempre più a fondo





L’allenatore dell’Igea Virtus Giuseppe Raffaele (foto SportCasertano.it)

Il girone I del campionato di serie D è ripartito domenica con la ventisettesima giornata e solo sette partite giocate sul campo. Per due delle prime tre della classifica la sosta durerà un’altra settimana: all’oramai “ordinario” 0-3 ai danni del ritirato Due Torri, di cui stavolta ha beneficiato la Cavese, si aggiunge il rinvio del testacoda tra Sersale e Sicula Leonzio, a mercoledì 29 marzo, per via delle convocazioni nella rappresentativa di Serie D partecipante alla 69esima edizione del Torneo di Viareggio.

I numeri. Quel che resta della decima giornata del girone di ritorno vede ben cinque vittorie in casa, un pareggio ed una vittoria esterna. 20 le reti realizzate, di cui ben undici in due soltanto: sette tra Palmese ed Aversa Normanna, quattro tra Frattese e Castrovillari; l’unico pareggio, tra Sarnese e Pomigliano, è a reti bianche. La classifica cannonieri vede la conferma di Longo che resta a 18 reti che però vede avvicinarsi, a sole due distanze, Santaniello.

La lotta al vertice. Detto del rinvio del Sicula Leonzio, che resta in testa con 58 punti, sale a -4 l‘Igea Virtus che supera (1-0) la Sancataldese, regolata da un gol di Lanza, e resta al secondo posto appaiata alla Cavese.

La zona playoff. Al quarto posto in solitaria, a quota 50, resta il solo Rende, alla seconda vittoria consecutiva contro il Gela: i calabresi vengono trascinati (3-0) da Vivacqua che realizza una doppietta, con nel mezzo la rete di Goretta.

Al quinto posto, a -1, resta la Palmese che cala la cinquina (a due) contro l’Aversa Normanna in rimonta: Scalzone e Marzano, dopo il vantaggio di Cassaro, fanno sognare i granata che poi si arrendono a Corso (doppietta), Dorato e Crucitti. Per la squadra allenata da Dal Torrione sono 22 punti nelle ultime otto giornate.

A quota 46 resta la Turris che, dopo quattro vittorie consecutive, vengono sconfitti in trasferta (0-2) dal Gladiator: a segno Pastore e Scielzo.

Resta a quota 44 il Gela che perde la terza partita consecutiva e vede avvicinarsi ad un solo punto la Frattese che rifila un 3-1 senza appelli al Castrovillari: il capocannoniere Longo non solo non segna ma si fa anche espellere sul 2-0 firmato da Liccardo e Varchetta; Perri ed ancora Liccardo firmano poi il risultato definitivo.

La zona tranquilla. E’ aperta a quota 39 dal Gladiator, al quinto risultato utile nelle ultime sei partite. Per i nerazzurri la salvezza è oramai cosa fatta.

A 36 punti c’è la coppia composta dal Pomigliano che, in casa della Sarnese, rimedia il quarto pareggio (0-0) nelle ultime sei partite e viene affiancato dal Gragnano che passa al ‘Muscolo’ di Roccella con Martone e Santaniello; inutile la rete di Franco. Per i ragazzi di Ferraro cinque punti nelle ultime tre partite.

A quota 35 resta la Sancataldese, alla terza sconfitta nelle ultime quattro partite.

La zona play-out e retrocessione. In questo momento è aperta con 28 punti dall’Aversa Normanna. Resta a -4 il Roccella, che vede avvicinarsi la Sarnese (a -1) ma conserva tre punti di vantaggio sul Castrovillari. Il Sersale chiude con 9 punti.


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