Gladiator, domani parte la “due giorni” sul sintetico. Con la Turris rientrano due atleti, mentre gli indisponibili sono…



Ciro Manzi (foto SportCasertano.it)
Ciro Manzi (foto SportCasertano.it)

SANTA MARIA CAPUA VETERE –  Il Gladiator tornerà al lavoro domattina allo stadio “Domenico Iorio” di Casalnuovo per preparare nel migliore dei modi la delicata trasferta di Torre del Greco. Grazie al rapporto che intercorre da tempo tra il direttore sportivo neroazzurro Antonio Governucci ed il direttore generale dell’A.S.D. Casalnuovo Salvatore Errichiello, è stato trovato l’accordo per poter disporre dell’impianto casalnuovese in orari in cui non ci sono altre squadre. Il sintetico di Casalnuovo è sede infatti delle attività agonistiche di Casalnuovo in Eccellenza, Olimpia Casalnuovo in Promozione, senza dimenticare le scuole calcio e diverse squadre nelle categorie inferiori.

LA CONFIDENZA. Al fine di trovare confidenza con il manto sintetico dell’Amerigo Liguori della città costiera, lo staff dirigenziale ha provveduto immediatamente ad esaudire le richieste di Teore Grimaldi. Il calcio, si sa, si basa sui dettagli e da parte del team di Raffaele D’Anna non si vuol regalare niente agli avversari. Si pagherà lo scotto, ovviamente, di affrontare una compagine che sul sintetico ci lavora sette giorni su sette, ma almeno Gatta & soci, in queste due sedute a Casalnuovo, potranno esercitarsi su un terreno di gioco in cui è stato svolto il ritiro in estate (il sintetico del centro sportivo “Talamonti” di Caserta).



RIENTRI ED ASSENTI. Per la sfida con la Turris del presidente Giuseppe Giugliano, rientrano Ciro Manzi e Gianluigi Mangiapia. Manzi ha scontato la giornata di squalifica e tornerà disponibile per affrontare la squadra con cui ha giocato la passata stagione. Mangiapia ha quasi totalmente superato l’infortunio e sabato potrebbe essere inserito nella lista dei convocati, dopo il match di Palmi. Gli assenti saranno lo squalificato Antonio Libero Del Sorbo e gli infortunati Luigi Brogna, Giuseppe Gabbiano ed Antonio Motta. Brogna ha tolto il gesso al piede e sta tornando a correre con cautela, considerando la frattura al quinto metatarso. Gabbiano è alle prese con le ecografie alla schiena, mentre Motta sente ancora dolore al ginocchio.


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