Il punto sul girone A di Eccellenza dopo la 4^ giornata: tango napoletano in testa, sorride il Mondragone



L'Afragolese
L’Afragolese

Quarta giornata di gare nel girone A di Eccellenza, 25 le reti realizzate, cinque vittorie interne e due esterne, con un solo pari in questa giornata. Andiamo a fare il punto della situazione nelle varie situazioni di classifica.

In testa. Appaiate, in testa, le due favorite alla vittoria finale del campionato: a punteggio pieno dopo quattro giornate ci sono l’Afragolese, nettissimo 6-0 al povero Barano che torna sull’isola con una pesante sconfitta, ed il Savoia che batte il San Giorgio al “Giraud” dopo una bella gara. Da notare che l’Afragolese finora non ha subito una rete, nel prossimo turno però c’è l’interessante gara tra i rossoblù ed il Casalnuovo, gli uomini di mister Sanchez si riprendono dalla sconfitta di Barano e battono in casa per 2-0 grazie al “solito” duo Grezio-Caso Naturale. A quota nove punti troviamo anche il Portici che passeggia ampiamente sull’Hermes Casagiove, partita in ghiaccio già nel primo tempo per gli uomini di Borrelli; condivide la terza piazza la prima isolana, l’Isola di Procida che supera in trasferta la Real Albanova grazie alla rete di Fragiello su rigore con Roghi che nel recupero chiude il match sullo 0-2. Interessante match nel prossimo turno tra Isola di Procida e Portici, una sfida infinita visto che le due squadre si stanno affrontando anche nei sedicesimi della Coppa Italia.



Metà.  Nutrito gruppo di squadre che mette nel mirino la zona play-off, ma che con la coda dell’occhio guarda alle proprie spalle. Apre la zona il Real Forio, larga vittoria casalinga contro il Pimonte e sesto posto conquistato con sette punti. Una delle tre imbattute, oltre ad Afragolese e Savoia, è la Sessana che sale a quota sei grazie a tre pari ed una vittoria, lo 0-0 casalingo contro la Mariglianese lascia un pò d’amaro in bocca al club aurunco, impegnato nella prossima giornata nell’affascinante gara degli ex a San Giorgio a Cremano. Il San Giorgio perde in casa del Savoia e rimane fermo a quota sei punti, stesso punteggio del Barano travolto al “Papa” di Cardito dall’Afragolese. Giornata no per le squadre a sei punti, perde anche la Virtus Volla in casa contro il nuovo Mondragone firmato Ciro Amorosetti, la squadra vollese ora si ritrova senza allenatore viste le dimissioni di mister Achille Tarantino.

Zona salvezza. Tre casertane per la zona salvezza a quota tre punti. Apre la parte bassa della classifica la Real Albanova, sconfitta domenica pomeriggio in casa dall’Isola di Procida, mister Potenza, all’esordio in panchina, non riesce a portare il primo punto a casa. Pomeriggio da dimenticare anche per l’Hermes Casagiove che, contro il più quotato Portici, ne prende cinque e deve prepararsi al meglio alla prossima delicata ed affascinante sfida casalinga contro il Savoia, altro avversario proibitivo. La novità delle casertane è rappresentata dal Mondragone, la cura Amorosetti dà i suoi frutti, il calcio di rigore di Liccardi consegna la vittoria ai domitiani su un campo difficile come quello della Virtus Volla, il neo-rinforzo Rosario Majella è una chiara dichiarazione di volersi salvare senza play-out. Doppio penultimo posto in campionato per Neapolis e Mariglianese ferme a quota uno, la curiosità è che queste squadre lo hanno ottenuto entrambe in trasferta in casa della Sessana, ma sarà difficile salvarsi mantenendo questa media punti. In ultima piazza il Pimonte, fermo a quota zero con quattro sconfitte, solamente due reti segnate e ben dodici subite, serve cambio di passo.


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