Casertana, giro di vite contro i ‘portoghesi’. Corvino: “Ho cambiato i vertici del controllo e gli steward pagheranno in prima persona. Pagani? I nostri non dovevano reagire”

Vigilia di Casertana-Taranto. Mercoledì sera i rossoblù si giocano una bella possibilità di risalire in classifica. La società spera di vedere le tribune piene, ma il co presidente Pasquale Corvino lancia un messaggio chiarissimo ai furbetti di turno: “Nell’ultima gara interna contro il Monopoli abbiamo notato la presenza di circa 400 persone in tribuna che però non erano in possesso del tagliando. Per sopperire a questa carenza ho deciso di cambiare i vertici del controllo e in più ci accerteremo che tutti i presenti in tribuna dovranno avere il biglietto regolarmente acquistato altrimenti lo accompagneremo alla porta. Saranno responsabili anche gli steward che pagheranno di tasca loro se troveremo falle o anomalie perché loro sono pagati per controllare”. Ma il co presidente torna anche sui fatti di Pagani:  “Dopo aver vinto una partita del genere è naturale che può esserci un momento di nervosismo da parte dei paganesi. I nostri tifosi avrebbero dovuto restare calmi e non cadere nelle provocazioni. Sono stati vittima di un agguato? E’ vero e mi dispiace perché conosco alcuni di loro, ma non dovevano scendere dal pulmino. Adesso si assumeranno le proprie responsabilità e le decisioni delle forze dell’ordine andranno a danneggiare non solo noi che perderemo chi verrà sanzionato, ma anche il resto della tifoseria”. Infine un pensiero su Sebastiano Rea scomparso improvvisamente domenica: “Come Casertana partecipiamo al lutto di Sebastiano Rea. Un grande tifoso e una bravissima persona che conoscevo molto bene. Un caro amico che mancherà a tutti. Cercheremo di organizzare qualcosa mercoledì per ricordarlo”.