A come Aversa! La Mobilya espugna Catania e centra il traguardo promozione



La festa negli spogliatoi
La festa negli spogliatoi

La Mobilya Volleyball Aversa è in serie A! In 3 anni il progetto del presidente Di Meo prende forma, diventa corpo e riporta la città normanna e la Campania intera nell’Olimpo della pallavolo, lissù tra i grandi sbancando Catania 3-0 ed aggiudicandosi non solo la promozione ma anche la vittoria del campionato. Era un sogno ad occhi aperti, così vicino dopo la vittoria sul Leverano ed emotivamente forte da non far riposare la notte. Così vicino eppure così lontano e chissà se ora ci si crederà o se si stenterà a farlo. Non conta: Aversa e la sua squadra di pallavolo maschile tornano in serie A e lo fanno dalla porta principale!

La caccia alla serie A inizia, dopo il 2-2, forte per la squadra di coach Bosco che va subito all’arrembaggio con Marco Cittadino che si esibisce in due muri quasi consecutivi che tengono i normanni avanti più 2 sul 3-5 ed il 4-6. Il centralone è in forma e lo ribadisce in attacco segnando il passo del 6-8 al primo tecnico. Al rientro in campo risponde l’altro centrale, Giacobelli che aumenta il distacco +4. più 4 (6-10). La Mobilya Aversa è una furia e macina punti con capitan Di Santi ed Andrea Santangelo cui spetta il compito di realizzare il putno dell’8-16-. La Universal Catania rosicchia qualche punto nel finale ma nulla può contro il numero tre normanno che sistema in posto uno il diagonale del 18-25 che porta sull’1-0. Il riposo di fine tempo sembra interminabile, la voglia di tornare in campo è tanta. Conquistando anche il secondo set per i ragazzi del presidente Di Meo sarebbe quel punto certo utile ad andare in serie A.



La famiglia Di Meo
La famiglia Di Meo

Ma Di Santi e compagni non vogliono fermarsi. Vogliono vincere il secondo parziale e conquistare i tre punti per vincere anche il campionato. Per questo tornano in campo ancor più forti con Santangelo che sigla lo 0-2. Sul 3-6 vola Giacobelli e poi a muro si alza Enrico Libraro e la strada del Catania è chiusa! Al primo tecnico manca un punto che vale per il sestetto normanno il 5-8. I padroni di casa non si arrendono e difendono di tutto riuscendo a trovare la parità sul 10. Ma è poco ed al secondo tecnico la Mobilya Aversa si stacca 14-16 con Santangelo. Cittadino c’è subito con il suo stampatone sul 14-17 e con due distanze è ancora il centrale a fissare il 18-20 che ha sapore di serie A. Il sogno sta per trasformarsi in realtà. Di lì a poco i normanni macinano punti e scattano sul 20-24 ed è qui che arriva il punto che vale la serie A con Mario Giacobelli che come un segno del destino mette a terra la palla che riporta Aversa tra i grandi. La serie A è conquistata ma non si può gioire. La Mobilya Aversa vuole vincere e portare bottino pieno: serie A e vittoria del campionato matematica che arriverebbe con 3 punti. Ed allora si lancia all’assalto del terzo set che non inizia come una formalità con i siciliani che tengono (3-3). Ma la squadra di Bosco non si distrae e riprende la marcia. Al primo tecnico Aversa è avanti 6-8 con il vantaggio che aumenta con Giacobelli autore del 7-11. Nessuno può più fermare la Mobilya Aversa che va a prendersi anche la vittoria del girone di campionato ed al secondo tecnico è 12-16. Cittadino sale in cattedra e si comporta da vero mattatore sul 14-20. Manca poco, punto dopo punto la Mobilya Volleyball Aversa si impone fino al finale. C’è un muro di Giacobelli, l’ultimo, il più importante. Sbarra la strada agli avversari, sigla il 16-25 e da inizio ai festeggiamenti.

 


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