La classifica del girone di ritorno in Eccellenza: comanda sempre l’Herculaneum, Sessana ed Hermes nella parte alta



SessanaSiamo oramai giunti al rush finale del campionato di Eccellenza, mancano sette giornate per chiudere la regolar season e le squadre stanno lavorando duramente per raggiungere i loro obiettivi. In questa speciale classifica abbiamo considerando solamente il girone di ritorno e andremo a vedere nel dettaglio il campionato finora fatto dalle quattro casertane di Eccellenza: la Sessana è in lotta per i play-off mentre le restanti tre stanno duellando per mantenere la categoria.
Piccola curiosità: tutte e quattro le squadre casertane hanno cambiato tecnico in questa stagione, molte sfide sono inedite tra allenatori.

Andiamo a vedere ora la classifica completa del girone di ritorno:



CLASSIFICA DOPO 8^ DI RITORNO

1-Herculaneum 22 punti
2-San Giorgio e Boys Caivanese 19
4-Isola di Procida 16
5-Sessana 14 
6- Casalnuovo, Real Forio e Hermes Casagiove 13
9-Sibilla 12
10-Gladiator 9
11-Savoia 8
12-Mondragone 7
13-Stasia e Portici 6
15-Virtus Volla 1
16-Arzanese 0

Dando un rapido sguardo alle partenopee, l’Herculaneum solo nella scorsa giornata non ha vinto, mentre si confermano in formissima il San Giorgio e la Boys Caivanese appaiate al secondo posto. Menzione speciale per le isolane, nettamente da rivedere il cammino del Savoia che sta facendo tesoro dei punti guadagnati nel girone d’andata mentre mostra una flessione il Portici che ha guadagnato soli sei punti in questi due mesi. Da incubo il girone di ritorno della Virtus Volla, solo l’Arzanese ha fatto peggio, oramai il baratro della retrocessione è dietro l’angolo.

Sessana 14 punti. Buono il cammino della Sessana che poteva fare sicuramente di più ad inizio anno, ma il cambio di tecnico ha influito sui gialloblù che hanno espugnato alla seconda di ritorna il campo di un Casalnuovo in forma perdendo al “Piccirillo” contro un ritrovato Gladiator. Sibilla, Savoia ed Arzanese, tre gare e nove punti per il team allenato da Carlo Sanchez, gare intervallate dall’amara finale di Coppa Italia persa contro il Città di Nocera, nelle ultime due giornate i gialloblù non sono riusciti però a ritornare a vincere. Il pari raggiunto all’ultimo minuto a Portici è stato di fondamentale importanza per mantenere le distanze con i porticesi, ma la pesante sconfitta subita in casa dalla Boys Caivanese forse ha chiuso il discorso secondo posto. Il mese di marzo inizia subito con la gara in casa dell’Herculaneum capolista ed imbattuta, poi il derby con il Mondragone, duro avvio per gli aurunci.

Il selfie della vittoria della Pasta Reggia Hermes Casagiove

Hermes Casagiove 13 punti. Ottima seconda parte di stagione per i giallorossi che inseguono una nuova salvezza dopo la grande impresa dello scorso maggio a Procida. La squadra allenata da mister Santonastaso fino a qualche settimana fa ed ora dal tecnico Di Benedetto ha saputo far tesoro soprattutto dei match interni al “Comunale” di Curti riuscendo però a fermare sullo 0-0 la Sessana alla prima di ritorno. Vinti i due scontri diretti in casa con la Sibilla Bacoli e l’Arzanese, intervallati dalla sconfitta di rigore sul campo del Savoia, il team giallorosso ha dovuto abdicare sul campo di un ritrovato Portici; ma sette giorni dopo, a poche ore dalle dimissioni irrevocabili di Santonastaso, i giallorossi sono riusciti nell’impresa di battere la lanciatissima Boys Caivanese di Ciro Amorosetti guadagnando tre punti che pesano come un macigno. La sconfitta sul campo dell’Herculaneum è stata riassorbita sin da subito con il cambio del nuovo tecnico, la magia casagiovese continua e sabato scorso è caduto all’88’ anche il Mondragone grazie al rigore di Del Prete per la quarta vittoria consecutiva casalinga. Il messaggio è chiaro: bisogna proseguire su questa strada cercando di guadagnare qualche punto fuori casa.

La formazione del Gladiator

Gladiator 9 punti. Il mercato dicembrino aveva portato importanti rinforzi alla squadra del tecnico Ulivi come Mallardo, Manzo, Allegretta, Castiglione che sono andati ad aggiungersi alla già nutrita schiera di calciatori, i neroazzurri era i primi indiziati per una risalita della classifica. Finora, invece, i gladiatori hanno fatto addirittura meno punti (soli 2) rispetto all’ottava giornata del girone d’andata, serve un immediato cambio di rotta per non rimanere nelle zone di bassa classifica. La doppia sconfitta di misura contro il Casalnuovo ed il Mondragone non aveva fatto incominciare bene l’anno alla squadra di patron Ongari che con la prestigiosa vittoria nel derby contro la Sessana sono riusciti a risollevarsi un pò, ma il doppio 1-1 prima a Sant’Anastasia e poi quello interno con la Sibilla non aveva aiutato una squadra in crescita. Il momento positivo però continua con il successo del campo della Virtus Volla e con il pari, sempre per 1-1, con il Savoia, piccoli passi verso una salvezza, ma la trasferta di sabato a Procida ha fatto scivolare i neroazzurri in zona retrocessione. Esclusa la partita con l’Arzanese di sabato prossima, il calendario della squadra di Santa Maria Capua Vetere non è di certo quello dei più facili.

Esultanza del Mondragone dopo la vittoria con l'Hermes CasagioveMondragone 7 punti. La matricola di questa stagione non è riuscita a ripetere l’ottimo girone d’andata che aveva fatto sognare i tifosi domitiani per un eventuale posto in zona play-off, ma il girone di ritorno ha finora dato pochi punti alla squadra di mister Coppola. La sconfitta sul campo dell’Herculaneum capolista è ammissibile, il ritorno alla vittoria sul Gladiator a metà gennaio è oro colato per i domitiani vista anche l’attuale situazione in classifica. Il momento felice continua con il pari contro lo Stasia e con la vittoria sul campo della Virtus Volla per 3-1, ma da allora i granata non sono riusciti ad ottenere nemmeno un punto. Due sconfitte interne, contro le due isolane, e le nefaste trasferte di San Giorgio e Casagiove rilegano al quint’ultimo posto il Mondragone che è chiamato ad un grande finale di campionato per evitare l’inferno dei play-out.


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