Casertana disastrosa, il Cosenza sbanca il Pinto e affonda le speranze rossoblù

Casertana senza vittoria al ‘Pinto’ da dicembre, goleada al Messina per 4-1, poi tre pari con Catanzaro, Lecce e Juve Stabia, in mezzo una sola vittoria esterna, quella di Melfi. Oggi sconfitta amara, Romaniello sembra aver perso il timone della nave, pubblico inferocito, e grande contestazione

Primo tempo – Casertana che parte male, brillante il Cosenza di inizio gara che da subito parte con un passo diverso, Rainone addirittura viene ammonito dopo soli 35 secondi di gioco per fermare una ripartenza di Statella.

Rossoblù che si lanciano in area silana anche se senza ordine, da calcio d’angolo al 6’ rimpallo sulla mano di un giocatore calabrese in volo, lascia proseguire l’arbitro, tante le proteste dei calciatori di casa, al 12’ è sfortunato Murolo che da calcio d’angolo per un pelo non impatta col pallone, poteva essere la palla del vantaggio

Cosenza pericoloso al 26’, grave errore di Rainone a centrocampo che si perde il pallone, si invola Cavallaro verso la porta, riscatto immediato del difensore napoletano che lo recupera appena in area, pochi minuti ed è bravo Idda a non perdere la posizione e recuperare palla sui piedi di La Mantia con il Cosenza in contropiede

L’occasione vera del primo tempo è per l’ex della gara, De Angelis in girata di destro colpisce il palo alla sinistra di Perina, ci provano ancora i falchetti con una conclusione da fuori di Mancosu palla a lato di un paio di metri

Al 42’ traversone velenoso di Som, tre casertani sulla palla, ma risolve tutto Perina che si distende e respinge.

Il primo tempo si chiude con Mancosu che stoppa un gran pallone in area, mira l’angolo basso ma è strepitoso ancora Perina che blocca a terra.

Secondo tempo – Casertana vogliosa ad inizio ripresa con Mancosu che prova la botta che termina di poco alta

Al 12’ Giannone solo in area si ferma inspiegabilmente e si fa recuperare, capovolgimento di fronte palla sui piedi di Criaco, bravo Gragnaniello con i piedi a sventare la minaccia, Cosenza che però è ancora in avanti e Cavallaro da destra manda la palla sull’esterno della rete.

Occasione ancora da palla inattiva al 20’ , Murolo salta più alto di tutti ma non trova il pallone, cinque minuti e ci prova De Marco con un destro da fuori area, palla alle stelle.

Non si dà per vinto Murolo, ancora di testa da calcio d’angolo, palla che esce a lato, 28’ occasione sui piedi di De Angelis che viene recuperato al momento del tiro.

La Mantia gela il ‘Pinto’ sinistro velenoso al 34’ con la palla che esce di un niente, sembrava il vantaggio dei calabresi.

Finale da brividi con Rainone che prende il secondo giallo e viene espulso, mister Romaniello sacrifica Mangiacasale e inserisce Finizio, ma non basta, il Cosenza con un giro palla da sinistra innesca Arrigoni e di destro insacca.

Finizio nel recupero parla troppo e l’arbitro manda anche lui anzitempo negli spogliatoi, gara virtualmente finita, tempo solo per l’ultima occasione per Vutov che dopo una respinta di Gragnaniello manda clamorosamente a lato.

Casertana – Gragnaniello, Rainone, Som (16’ s.t. Pezzella), Agyei, Idda, Murolo, Mangiacasale (39’ s.t. Finizio), Mancosu, Giannone (20’ s.t. Alfageme), De Marco, De Angelis. A disp.: Signoriello, Bonifazi, Guglielmo, Finizio, Pezzella, Cesarano, Matute, Varsi, De Filippo. All.: Nicola Romaniello

Cosenza – Perina, Corsi, Pinna, Arrigoni, Tedeschi, Blondett, Criaco (22’ s.t. Di Nunzio), Fiordilino, La Mantia (37’ s.t. Arrighini), Cavallaro (20’ s.t. Vutov), Statella. A disp.: Saracco, Di Somma, Caccetta, Minardi, Parigi, Ventre. All.: Giorgio Roselli

Arbitro: Luigi Pilliteri di Palermo – Assistenti: Grossi di Frosinone e Bernabei di Tivoli

Rete: 43’ s.t. Arrigoni

Ammoniti: Rainone, Idda (Casertana); Fiordilino, La Mantia, Vutov (Cosenza)

Espulsi Rainone al 38’ s.t. e Finizio al 46’ s.t.

Note: 2500 spettatori, 250 da Cosenza