Tutto ma proprio tutto su Portici-Sessana: semifinale con tanti assenti per entrambe le squadre



Le due squadre nella sfida di campionato (foto Gino Ragnino)
Le due squadre nella sfida di campionato (foto Gino Ragnino)

Una semifinale di coppa è una partita sentita e importante per qualsiasi squadra, in qualsiasi competizione e a qualsiasi latitudine. Sarà così anche per la Sessana che domani affronterà alle ore 11:00 al ‘San Ciro’ di Portici i padroni di casa di mister Borrelli, poi ci sarà il ritorno del 20 gennaio in casa aurunca per stabilire quale delle due compagini del girone A di Eccellenza rimaste in corsa, sfiderà nella finalissima regionale la vincente della semifinale del girone B che vede opposte Città di Nocera e Scafatese Calcio.

Era Sanchez. Le due squadre si sono già incrociate in campionato: era il 25 ottobre, settima giornata d’andata, e finì 1-3 per gli azzurri. La Sessana passò in vantaggio con un colpo di testa di Parente, poi arrivò il pari ospite con la punizione di Rima prima della rete del sorpasso firmata di rapina da Scielzo e del pallonetto di Ioio che chiuse le ostilità. Quella sconfitta segnò la fine dell’era Ricciardi in sella alla panchina aurunca, quella di domani segna l’inizio dell’avventura di Carlo Sanchez a Sessa Aurunca. Quindi sarà l’esordio assoluto in gare ufficiali con la Sessana  per il tecnico ex Casalnuovo e Marcianise, che a fine dicembre ha sostituito in panchina Pompilio Cusano, esonerato dal sodalizio gialloblù. Finora mister Sanchez si è seduto in panchina con gli aurunci solo nell’amichevole disputata domenica a Villa Literno contro la compagine locale di mister Cottuno e vinta con il risultato di 0-2 grazie alle reti di Grezio e Di Ruocco.



Unica imbattuta. Il Portici di mister Borrelli è l’unica squadra del girone A a non aver mai perso tra campionato (9 vittorie e 6 pareggi) e coppa Italia (5 vittorie e 3 pareggi). L’invidiabile score di 14 vittorie e 9 pari nelle 23 gare disputate finora, sono un ruolino di marcia davvero impressionante per un allenatore che è alla sua prima esperienza in panchina.

Percorso dei gialloblù in coppa. Sin dall’inizio della stagione gli aurunci hanno dichiarato di voler puntare anche alla coppa, a differenza di tante squadre che hanno un po’ snobbato la competizione nelle prime fasi, dando vita ad ampi turnover nelle gare infrasettimanali per favorire le partite di campionato. Nel girone a tre iniziale la compagine del presidente Vrola si è qualificata battendo in trasferta con il risultato di 2-3 la Galazia Maddaloni e poi pareggiando in casa sul sintetico di ‘Vitulazio’ con il Villa Literno per 1-1. Nei turni successivi stesse avversarie della scorsa stagione per i gialloblù: prima l’Hermes Casagiove superato nella doppia sfida in virtù del pareggio a reti bianche dell’andata a Curti e della roboante vittoria per 6-1 con la quale gli aurunci si sono sbarazzati dei giallorossi accedendo agli ottavi di finale. Altro derby casertano qui contro il Gladiator: andata 0-2 per gli aurunci all’esordio di mister Cusano sulla panchina gialloblù; al ritorno pareggio 1-1 a Villa Literno e Sessana ai quarti. Sfida con l’isolana Real Forio che ha visto il primo capitolo disputarsi sempre a Villa Literno con la vittoria dei casertani per 4-2 e ritorno al cardiopalma sull’isola di Ischia: infatti dopo l’iniziale doppio vantaggio aurunco la partita sembrava ormai finita ma i bianco verdi non si sono dati per vinti e hanno rimontato con tre reti siglate tutte nella ripresa, sfiorando la quarta segnatura che avrebbe portato le squadre direttamente ai rigori.

 Orazio Grezio (foto Gino Ragnino)
Orazio Grezio (foto Gino Ragnino)

Re di Coppa. Oltre ad essere capocannoniere in campionato con 11 reti in compagnia di El Ouazni, Grezio è anche il capocannoniere di coppa con 9 reti realizzate in sole 6 presenze (nemmeno tutte dall’inizio), con lo score impressionante di una rete ogni 43 minuti giocati.

Moduli speculari e molte assenze. Le due compagini dovrebbero scendere in campo con lo stesso modulo, il 4-3-3 di zemaniana memoria. I padroni di casa dovranno fare a meno sicuramente dello squalificato Olivieri in mediana e degli infortunati Visone, Scielzo e Murolo, mentre sperano di recuperare Rima, non al meglio, per l’attacco. In difesa Valente rileverà Visone sulla destra, a centrocampo dovrebbe essere Sardo a sostituire Olivieri in cabina di regia con Avolio e Basso ai suoi lati, mentre in attacco si potrebbe andare verso il tridente Magaddino, Rima e Ioio. Nella Sessana assenti Bosco e Parente per squalifica. Mister Sanchez opterà per Franco e Zamparelli coppia centrale difensiva con Pisaniello e Arigò confermati sugli esterni, in porta giocherà Ciontoli. In mediana dovrebbero giocare Vitale, Di Lanna e uno tra Fava e Improta che ha avuto qualche problemino in settimana. In attacco Signorelli, Grezio e Di Ruocco dovrebbero avere la meglio sugli altri, anche se non è escluso l’impiego dell’under Acampora; in tal caso si andrebbe verso un centrocampo privo di under con Di Lanna in panchina e Fava, Improta entrambi impiegati con Vitale.


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