Casertana a Volla l’abbraccio con Francesco Chietti: “Quella maglia mi è rimasta nel cuore, non ho mai smesso di amarla”



Francesco Chietti in Casertana-Marcianise del 2004
Francesco Chietti in Casertana-Marcianise del 2004

Appuntamento a Volla domani mattina con fischio d’inizio alle ore 11. La Casertana sarà in campo per la prima volta in questo 2016 nell’amichevole contro l’undici allenato da Francesco Chietti. In rossoblù dal 2003 al 2005 (dieci gol in 25 presenze) e nella prima parte del 2010, il tecnico dopo l’esperienza con la Cavese è ripartito dal club della sua città. “Sarà emozionante rivedere quei colori – esordisce – perché mi sono rimasti dentro. Ho sempre avuto un rapporto speciale con Caserta e la Casertana. Contro il Messina mi fermavano i tifosi fuori la tribuna ricordando le stagioni e quel gol contro il Savoia che è entrato nella storia del club. E’ bello essere apprezzato a distanza di tempo”.

I falchetti sono in testa alla classifica di Lega Pro e cullano il sogno serie B. “Oggi è una Casertana degna del blasone che ha. La squadra sta facendo benissimo, partita per salvarsi e adesso si ritrova lassù meritatamente. Gioca bene e convince, merito della società e del direttore Pannone che è davvero un maestro. Lo stesso Romaniello che è un ottimo allenatore e una persona stupenda merita di raccogliere i successi che sta ottenendo. Lo conosco bene e faccio il tifo per lui”.



Il rigore di Chietti contro il Marcianise
Il rigore di Chietti contro il Marcianise

Però non si vince mai a caso nonostante i programmi fossero stati diversi a inizio stagione. “Vero – continua Chietti – Contro il Messina ad esempio ho visto una Casertana nettamente superiore aldilà dei demeriti avversari. Il calcio ci insegna che si ottengono i risultati quando c’è una voglia e fame di successi e questa squadra ne ha. Ma non dimentichiamo calciatori come Negro, De Angelis, Capodaglio, Murolo, Idda che insieme all’organizzazione di gioco del mister e della società sono riusciti ad ottenere il primo posto”.

Il rimpianto forse è non essere riusciti nel 2004 a compiere il salto…”Quella Caserta non riuscì a vincere solo per questioni societarie. Con la solidità di questo club avremmo vinto il campionato e le cose sarebbero andate in maniera completamente differente. Ma adesso bisogna solo guardare avanti e pensare a vincere il più possibile per andare in B”. E anche il Volla sta ottenendo risultati importanti: “Dobbiamo salvarci il più presto possibile – conclude – anche perché avremo un inizio anno terribile con Portici, Caivanese ed Ercolanese. L’amichevole con la Casertana sarà per noi un collaudo importante per testare lo stato di forma dei ragazzi. E anche il modo per riabbracciare vecchi amici”.


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