Settima giornata di campionato in archivio. Turno caratterizzato dal primo pari per la capolista e dalla vittoria importante del Portici sul campo della Sessana. Andiamo a vedere i Top e i Flop di questa giornata.
TOP.
Portici. La vittoria più significativa del sesto turno è sicuramente quella del Portici sul campo della Sessana. Successo arrivato in rimonta per il team di mister Borrelli che si impone con autorità nel secondo tempo e fa capire a tutti di voler lottare per le zone nobili della classifica. Unica imbattuta insieme all’Herculaneum e quarta vittoria consecutiva, un chiaro segnale al campionato.
Hermes Casagiove. Dopo aver fermato sul pari la Sessana, battuto il Savoia, arriva un altro prestigioso risultato casalingo per la compagine della famiglia Corsale che ha costretto al primo pari stagionale la capolista Herculaneum, finora sempre vincente in sei turni su sei. Finora al ‘Comunale’ di Curti sono arrivate le quattro squadre favorite per la vittoria finale ad inizio stagione, solo il Portici è riuscito ad uscire dall’impianto casertano con l’intera posta in palio. Chapeau a mister Santonastaso e ai suoi ragazzi per il cuore che hanno dimostrato di avere.
Savoia nel segno del tre. Quarta vittoria consecutiva per i biancoscudati che si impongono ancora una volta realizzando tre reti, come avvenuto anche nell tre affermazioni precendenti, dopo la sconfitta subita alla terza giornata contro l’Hermes Casagiove. Con i tre punti conquistati sabato i torresi accorciano a meno uno dall’Herculaneum e cominciano a far sentire il fiato sul collo ai granata, grazie alla verve di Manzo, giunto alla sesta rete personale in campionato.
Il fattore casa del Real Forio. Da sempre è risaputo che le trasferte sulle isole sono molto complicate. Finora quelle sul campo del Real Forio sono state inaccessibili per gli avversari ospiti, visto che sono arrivate quattro vittorie in altrettante gare casalinghe. Gli ischitani sono quelli che hanno fatto più punti in casa insieme al Savoia, migliorando il rendimento esterno i biancoverdi potrebbero sognare di ambire per altri obiettivi.
FLOP.
Sessana. Terza sconfitta in campionato fatale a mister Ricciardi, che lascia la panchina dei gialloblù dopo la debacle interna con il Portici. E pensare che la partita era cominciata bene con il vantaggio di Parente e un primo tempo giocato meglio; poi nella ripresa blackout totale degli aurunci e tris del team di mister Borrelli. Dieci punti in sette gare sono decisamente pochi, ora toccherà al nuovo tecnico Cusano cercare di dare una sterzata alla squadra.
Gladiator. L’avvio di stagione era stato davvero ottimo: dopo la sconfitta con la Sessana erano arrivate due vittorie contro Stasia Soccer e Sibilla in trasferta; poi il pareggio interno contro la Virtus Volla ed ora le tre reti subite al ‘Giraud’ contro il Savoia. Per i nerazzurri la classifica comincia ad essere deficitaria, nel prossimo turno arriva l’Isola di Procida al ‘Piccirillo’ e servirà una vittoria per risollevare le sorti della compagine sammaritana.
San Giorgio. Un’altra squadra che sta rendendo al di sotto delle potenzialità dovute all’organico a disposizione è il San Giorgio, che domenica ha impattato in casa contro lo Stasia Soccer allo scadere, rischiando di perdere e resta fermo a quota nove punti. Non certo un bottino da invidiare quello di mister Sarnataro, considerando il valore di alcuni elementi presenti nella sua rosa. Due vittorie, tre pareggi e due sconfitte per i granata in questo inizio di stagione, nella città che diede i natali a Massimo Troisi di certo non saranno soddisfatti.
