Partizan forza 6…e la Coppa non è più un tabù



Il gol di Filippo Riccio
Il gol di Filippo Riccio

Il ritorno nell’habitat naturale di Castello del Matese non poteva avere un impatto migliore per i ragazzi che, con un sonoro 6 a 1, annichiliscono il Frasso Telesino e superano il primo turno di Coppa Campania, prima volta nella giovanissima storia della squadra rossoblù.

Nel giorno del rientro alla vecchia dimora il Partizan ritrova anche un castellano doc, Luca Catarcio, un esemplare autoctono che non ha bisogno di ambientarsi: neanche il tempo di muovere i primi passi in campo dopo un lungo infortunio all’occhio e sigla subito l’1 a 0 su splendido passaggio di Scasserra. Il numero 7, in versione assist-man, si ripete qualche minuto dopo quando serve a Scardino la palla del 2 a 0, primo gol in maglia rossoblù per l’ariete di Dragoni.



Il vantaggio iniziale è una manna per i ragazzi di De Pasquale, che fanno delle ripartenze le loro armi più temibili, ed è in una di queste che arriva il 3 a 0 che chiude virtualmente i giochi: Frasca recupera palla e si invola verso l’area dei gialloneri, serve a Fabio Paterno sulla destra che di prima mette su un piatto d’argento una palla al bacio per Raviele, facile per lui appoggiare in rete a porta sguarnita, diventando il miglior marcatore di questo primo turno, a segno sia all’andata che al ritorno. Il Frasso avrebbe anche un occasione per rientrare in partita, con un rigore a favore poco prima dell’intervallo, ma ci pensa De Marco a neutralizzare il tentativo, un’altra grande prova di affidabilità per il portierino dopo l’ottima performance di Frasso.

La ripresa è pura accademia, il Partizan si limita ad amministrare non disdegnando qualche sortita offensiva per arrotondare il risultato. Su azione di calcio d’angolo è Gaudio a testare i guantoni del portiere avversario, che non riesce a trattenere la staffilata del neo arrivato rossoblù e deve arrendersi alla ribattuta di Fabio Paterno: il Bomber timbra il cartellino e mette la sua firma sul 4-0. Poco dopo arriva la rete della bandiera degli ospiti da calcio di rigore, sul quale stavolta Sant’Antonio De Marco non ripete il miracolo. Alla festa del gol partecipa anche Riccio con un morbido pallonetto, mentre tocca a Scasserra chiudere le danze con la rete del definitivo 6 a 1.

I ragazzi superano in scioltezza questo turno di coppa dimostrando solidità difensiva e una buona intesa in fase di manovra. Ottimi segnali si sono visti dai nuovi arrivi, già ben integrati negli schemi tattici di Mister De Pasquale. Ora si torna al lavoro in attesa di conoscere l’avversario del prossimo turno e la data di inizio del campionato, probabilmente ci sarà da aspettare almeno fino a metà novembre, ma i matesini sono già pronti alla battaglia.


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