Pari che sa di rimpianto per la Real Maceratese, proteste per il pari del Campania



La formazione della Real Maceratese
La formazione della Real Maceratese

La Real Maceratese impone il pari al Campania. Al “Piccolo” di Cercola, i maceratesi del presidente Andrea Guida disputano una grande partita nella tana di una delle squadre più forti del campionato. Il risultato finale di 1-1 provoca le forti proteste degli ospiti, in quanto da parte dell’intera dirigenza biancoazzurra viene contestato il rigore assegnato dall’arbitro al 63’, che ha definito il pari. Episodio che segue le recriminazioni per i due goal dubbi di sabato scorso subiti dalla Maddalonese.

PRIMO TEMPO. Dopo i primi minuti di studio, la prima occasione arriva al 20’. Aiello s’invola sulla fascia di sinistra ed imbecca Rossano che manca il bersaglio grosso. Replicano i padroni di casa con il cross di Palma per Liccardi: Mormile blocca il colpo di testa centrale (21’). La Real Maceratese è molto compatta in campo e sblocca la gara al 27’. Faenza lancia Rossano che controlla la sfera, tenendo lontano Sacco, ed in girata fulmina Esposito (27’). Terzo goal in campionato per l’attaccante di Marcianise dopo la doppietta vincente di Santa Maria La Fossa. Il Campania è sorpreso dal goal e l’unico pericolo è la punizione dal limite di Savarese che Mormile smanaccia in corner (33’). Nel finale della prima frazione i maceratesi i Giuseppe Cicala si difendono con ordine e non si lasciano sopraffare dalla corazzata locale.



SECONDO TEMPO. La Real Maceratese entra con lo spirito giusto anche nella ripresa. Da applausi il gesto tecnico di Simonetti che con un’acrobazia si libera di un avversario e vede il pallone stamparsi sulla traversa dopo il grande tiro (54’). Gli ospiti vogliono il raddoppio e lo sfiorano con Faenza, bravo a proteggere palla ma ipnotizzato da Esposito che si rifugia in corner (59’). Mormile compie un’altra grande parata al 61’, quando con uno scatto felino devia oltre la traversa la punizione destinata al sette di Cipolletta. Sul corner seguente, l’arbitro concede il penalty a favore del Campania per la trattenuta, giudicata fallosa, di Aiello su Sacco (62’). Grandi proteste da parte della compagine maceratese, ma l’arbitro non cambia idea. Dal dischetto Liccardi fredda Mormile e firma il pareggio  (63’). Ammonito in occasione del rigore, Aiello subisce la seconda ammonizione per un fallo a centrocampo e si vede sventolare in faccia il cartellino rosso in appena tre minuti (65’). Nonostante la rabbia per il goal e l’inferiorità numerica, la Real Maceratese sfiora il goal con il calcio piazzato di Simonetti che tocca la traversa ed esce fuori (67’). La stanchezza si fa sentire per i ragazzi del dg Mezzacapo e prende campo il Campania. Al 71’ è miracoloso l’intervento di Trotta su Liccardi, pronto a timbrare il goal della rimonta (71’). All’85’ Cipolletta pesca libero Signorelli, palla al centro per Aprile ma spazza Lauritano. L’ultimo brivido è la parata di Mormile su Aprile, azione a cui segue la conclusione della partita.

Tabellino: CAMPANIA-REAL MACERATESE = 1-1 (parziali: 0-1; 1-0)

CAMPANIA: Esposito, Signorelli, Buonincontri, Aprile, Sacco, Pellini, Rigotti (46’ Bruno), Savarese, Palma (80’ Velotti), Cipolletta, Liccardi. In panchina: Annunziata, Galletta, Campana, De Martino, Nazzaro. Allenatore: Vincenzo De Falco

REAL MACERATESE: Mormile, Maggio, Aiello, Trotta (92’ Carnevale), Lauritano, De Lucia, Forro (54’ Landolfo), Borrelli, Faenza, Simonetti, Rossano (68’ Sparaco). In panchina: Delli Paoli, Degli Innocenti, Stellato, Savino. Allenatore: Giuseppe Cicala

RETI: 27’ Rossano (R), 63’ Liccardi su rig. (C)

NOTE: Ammoniti: Signorelli, Liccardi, Cipolletta, Bruno (C); Maggio, Lauritano, Rossano, Aiello, Mormile (R). Espulso: Aiello per doppia ammonizione (R). Angoli: 5-1. Fuorigioco: 5-1. Recupero: nel primo tempo, nel secondo tempo. Spettatori: 120 circa

Ufficio Stampa Real Maceratese


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