Ritorno a casa per Fausto Russo: “I ragazzi onoreranno al meglio questa maglia, meritiamo la D”



Fausto Russo, guida il riscaldamento della Sessana prima della finale con il Volla (foto Antimo Cusano)
Fausto Russo, guida il riscaldamento prima della finale con il Volla (foto Antimo Cusano)

Il viaggio in Calabria sarà un’esperienza particolare per molti tra calciatori e staff tecnico oltre che tifosi della Sessana; ma sarà certamente più speciale per Fausto Russo, preparatore atletico della compagine aurunca originario della Calabria e più precisamente di Cariati in provincia di Cosenza, che ora vive a Scauri in provincia di Latina a pochi km da Sessa Aurunca. Russo dopo aver conseguito un titolo importante come quello di Preparatore Atletico Professionista ottenuto a Coverciano, ha avuto importanti esperienze importanti con l’Avellino in serie B, la Cisco Roma (poi diventata Atletico Roma) prima in C2 e poi in C1 e le annate in Eccellenza con Scauri Minturno e Formia. Alla vigilia di un weekend importantissimo per la Sessa Aurunca calcistica, abbiamo ascoltato quello che in terra aurunca tutti chiamano ‘Prof’, per capire meglio l’ambiente che i gialloblù si troveranno davanti e soprattutto conoscere un po’ meglio la Vibonese.

Domenica bestiale. La vittoria ottenuta nella finale contro la Virtus Volla, domenica scorsa, ha infiammato ancor di più l’ambiente aurunco, con i tifosi che hanno lavorato tutta la settimana per organizzare i pullman e seguire la squadra anche nella lontanissima Vibo Valentia. Fausto Russo parte dal racconto di ciò che è successo domenica con il Volla: “Finalmente dopo tanti sacrifici domenica abbiamo raggiunto il primo grande obiettivo; questa per noi finora è stata una stagione fantastica ora ci manca solo la ciliegina sulla torta. Quella di domenica è stata una giornata unica e ricca di emozioni, festeggiare insieme ai nostri tifosi è stato bellissimo, tra l’altro vorrei fare un complimento a tutti i nostri tifosi perché sono stati veramente il dodicesimo uomo in campo cantando e tifando per tutti i 90 minuti”.



Ritorno in Calabria. Vibo Valentia dista circa 200 km da Cariati, paese natio del preparatore atletico della Sessana: “Per me domenica è una partita speciale perché ritorno nella mia patria da avversario. Io sono di Cariati in provincia di Cosenza non vicinissimo da Vibo ma la Calabria è la mia terra e per me è sempre qualcosa di speciale. La Vibonese è una tra le squadre calabresi ad aver maggior blasone, vanta diversi campionati in Serie C e Lega Pro, una società importante con mentalità da professionista, con un presidente importante ed una squadra fatta di calciatori che non hanno mai fatto l’eccellenza, costruita per vincere il campionato. Sono consapevole che non sarà facile ma sono fiducioso”.

Coincidenze e curiosità. Il ‘Prof’ (come amano chiamarlo i suoi calciatori) ha già affrontato da avversario la Vibonese, inoltre nell’organico dei rossoblù c’è un calciatore originario, come lui, di Cariati: “Conosco un calciatore che è del mio stesso paese, Cosimo Cosenza, centrocampista che è alla quarta stagione con la Vibonese. Giocatore di categoria superiore che è rimasto lì solo per il progetto e per attaccamento alla maglia. D’altronde i rossoblù sono sempre stati una squadra ricca di campioni; ricordo, ad esempio, che Ciccio Modesto calciatore che vanta diverse presenze in Serie A e B ed ex mio compagno di squadra nelle giovanili del Cosenza Calcio, è uscito proprio dal vivaio della Vibonese. Ho già giocato contro i vibonesi nella stagione 2009/2010 quando ero con la Cisco Roma in Lega Pro Seconda Divisione; erano nel nostro girone, all’andata in casa nostra vincemmo 1-0 con gol di Ciofani che ora è a Frosinone, mentre al ritorno perdemmo 2-1 in Calabria. Poi la stagione si concluse in maniera diametralmente opposta, loro retrocessero in D mentre noi vincemmo i play-off battendo un’altra calabrese in finale, il Catanzaro, e approdammo in Prima Divisione”.

Viaggio verso la D. Dopo una settimana di allenamenti la Sessana è quasi pronta per affrontare questa trasferta verso la Costa degli Dei: Abbiamo preparato al meglio questi play-off, la squadra c’è arrivata con i giri giusti e domenica contro il Volla ne è stata la prova. Per esperienza dico che i play-off li vince la squadra che meglio riesce a gestire le energie più che, nervose. Abbiamo giocatori di esperienza che sanno gestire bene questo tipo di partite. La speranza – conclude Russo –  è che possiamo uscire da Vibo con almeno un pari in vista della partita di ritorno a Mondragone. Sono convinto che i ragazzi faranno di tutto per onorare al meglio i nostri tifosi, la società e tutta la Città di Sessa Aurunca, perché noi meritiamo la Serie D”.

 


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