Apoteosi gialloblù: la Sessana batte di misura il Volla e vola in Calabria



Esultanza finale della Sessana (foto Antimo Cusano)
Esultanza finale della Sessana (foto Antimo Cusano)

Finisce in trionfo per la Sessana di Riccardo Ricciardi nella finale playoff del girone A di Eccellenza, al termine di un match equilibrato e vibrante tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Alla fine sono stati  i gialloblù a festeggiare con i propri tifosi che hanno riempito la tribuna del ‘Conte’ di Mondragone e hanno poi potuto festeggiare una nuova vittoria in finale come già avvenuto la scorsa stagione, prima contro l’Ortese e poi contro lo Sporting Guardia. Un altro 1-0 decisivo va a riempire le pagine della centenaria storia del club aurunco con l’indelebile firma del bomber mondragonese Gianmario Palumbo, giunto alla 13^ rete tra campionato e play-off e alla terza stagionale messa a segno contro Virtus Volla dopo la doppietta della gara di andata. Ora gli aurunci accedono al primo turno delle finali nazionali dei playoff di Eccellenza contro la Vibonese, compagine calabrese di Vibo Valentia che ha battuto nella finale della propria regione l’Isola di Capo Rizzuto per 4-1 domenica scorsa.

PRE-PARTITA. Un solo cambio rispetto all’ultima di campionato ad Ercolano per l’undici di mister Ricciardi, che preferisce l’esperienza di Gigino Franco a far coppia con Parente in difesa al posto di Zamparelli. Per il resto solito 4-3-3 con il giovane De Bernardo a comporre il trio d’attacco con Rosi e Fava Passaro e Palumbo inizialmente in panchina. Il trainer ospite Ivan De Michele conferma in blocco la stessa formazione che ha espugnato il ‘Solaro’ domenica scorsa, con un 4-4-2 in cui l’ex Barone Lumaga fa coppia d’attacco con Solano e Loreto e Silvestro fungono da ali di centrocampo; in difesa Biancolino viene preferito di nuovo ad Aliperta.



L'undici iniziale della Sessana (foto Antimo Cusano)
L’undici iniziale della Sessana (foto Antimo Cusano)

PRIMO TEMPO. Temperatura abbastanza alta, vento a folate e campo in non perfette condizioni non favoriscono le trame di gioco. Bisogna attendere l’8’ di gioco per vedere la prima occasione con il cross di De Vincenzo che, complice una zolla, prende un rimbalzo strano e per poco non beffa Pardo, costretto a rifugiarsi in angolo con la testa. Due minuti dopo è Parente a rischiare l’autogol svirgolando il pallone nel tentativo di liberare l’area su un cross dalla destra di Silvestro (10’). Al 14’ Loreto scende sulla fascia sinistra, entra in area e con un diagonale sinistro potente impegna Ciontoli che respinge in tuffo; palla a Barone Lumaga che prova la volée ma trova Castaldo che si immola e mura con il corpo la conclusione del numero 11 vollese. I padroni di casa rispondono con Lepore che impegna Pardo con una punizione di collo esterno da oltre venti metri, costringendo il portiere ospite ad alzare sulla traversa (16’). Nonostante il vantaggio di poter giocare anche per il pari, i gialloblù non si accontentano e provano a giocarsi le proprie chance di vittoria entro i 90’ regolamentari. Al 20’ De Bernardo e Castaldo costruiscono sulla destra una buona palla gol con il secondo che mette al centro di sinistro un cross basso sul quale il capitano Fava Passaro non arriva di un soffio a due passi dalla porta. Nei restanti 25’ di gioco non si registrano grosse occasioni da rete, ma la gara è comunque molto piacevole, giocata in prevalenza sulla linea mediana tra due squadre che si annullano a vicenda. Si va al riposo senza recupero, sul punteggio di 0-0.

Il saluto iniziale delle due squadre (foto Antimo Cusano)
Il saluto iniziale delle due squadre (foto Antimo Cusano)

SECONDO TEMPO. La prima occasione della ripresa è di marca aurunca con Lepore che mette al centro un pallone insidioso su una punizione dalla trequarti destra e Castaldo che svetta sul secondo palo di testa ma non inquadra lo specchio della porta (48’). Tre minuti dopo lo stesso Lepore lascia il campo a Palumbo con gli aurunci che passano ad un 4-4-2 in cui il neo entrato Palumbo fa coppia in avanti con Fava Passaro, mentre Rosi e De Bernardo vanno a sistemarsi alti sulle fasce. A due minuti dal suo ingresso in campo Palumbo serve nello stretto il capitano Fava Passaro che impatta alla perfezione di controbalzo con il collo esterno del piede destro e trova la prodigiosa parata di Pardo che tocca il pallone e lo manda in angolo con l’aiuto della traversa (53’). Il tecnico ospite prova ad aumentare il peso offensivo inserendo Carnicelli al posto di Barone Lumaga. Subito dopo risposta del Volla con Vitagliano, uno dei migliori in campo, che serve in verticale Silvestro, il quale spara alto da ottima posizione (63’). La Sessana non si limita a difendere e prova a colpire con Palumbo che riceve una palla con il contagiri da Rosi, entra in area da sinistra e prova il destro a giro sul secondo palo con la sfera che sibilla il montante e termina sul fondo di pochissimo (67’). Altra mossa offensiva del tecnico vollese che mette dentro Gioielli al posto di Biancolino passando ad un 4-2-4  molto offensivo. Al minuto 82’ la storia si tinge di gialloblù grazie al bomber Palumbo che riceve palla zuccata di testa di Parente, il quale svetta più in alto di tutti sul rinvio dal fondo avversario e lancia il bomber domiziano, supera Masturzo in velocità, e con un pallonetto di testa beffa Pardo in uscita disperata, scatenando l’apoteosi dei quasi mille tifosi gialloblù. Non avendo più nulla da perdere, mister De Michele inserisce anche Liccardi per Masturzo provando il forcing finale ma nonostante la pressione non arrivano grosse palle gol, tranne un velenoso corner dalla destra con spizzata sul primo palo di  Avolio sulla quale De Vincenzo salva tutto anticipando Silvestro ad un passo dalla porta. Dopo tre minuti di recupero il signor Panettella di Bari fischia tre volte ed un boato avvolge l’impianto mondragonese con i gialloblù a festeggiare sotto la propria tribuna. Domenica prossima un’altra sfida decisiva aspetta la Sessana, con la trasferta in terra calabra prima del ritorno a Mondragone; il popolo gialloblù spera di poter festeggiare ancora per poi sfidare nella finalissima (andata e ritorno) per la serie D la vincente tra Molise e Basilicata.

LA STATISTICA CHIAVE. Gianmario Palumbo a segno per la terza volta in stagione contro il Volla, è stato l’unico calciatore gialloblù a segnare alla compagine del presidente Urbano.

SESSANA – VIRTUS VOLLA = 1-0

SESSANA (4-3-3): Ciontoli, Castaldo, Franco, De Vincenzo, Parente, Bosco, Lepore (51’ Palumbo), Camorani (91’ Zamparelli), Fava Passaro, Rosi (77’ Siciliano), De Bernardo. In panchina: Grasso, Mignogna, Rossi, De Lucia. Allenatore: Riccardo Ricciardi

VIRTUS VOLLA (4-4-2): Pardo, Masturzo (84’ Liccardi), D’Abronzo, Vitagliano, Prisco, Biancolino (72’ Gioielli), Loreto, Avolio, Solano, Silvestro, Barone Lumaga (62’ Carnicelli). In panchina: Navarra, Aliperta, Florio, Polverino. Allenatore: Ivan De Michele

RETE: 82’ Palumbo (S)

ARBITRO: Claudio Panettella della sezione di Bari (assistenti: Antonio Mariniello di Ercolano e Santo Zanfardino di Frattamaggiore)

NOTE: Ammoniti: Franco, Rosi, Lepore, Bosco, Siciliano (S); Masturzo, Loreto, Biancolino (V). Angoli: 4-5. Fuorigioco: 2-4. Recupero: 0 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo. Spettatori: 1.000 circa


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