Juve, contro la Scandone e la cabala



Un momento del match d'andata (Foto Vincenzo Di Monda)
Un momento del match d’andata (Foto Vincenzo Di Monda)

Ultime ore di attesa prima del derby del Pala Del Mauro che segna l’ennesimo, ed ultimo, crocevia fondamentale per restare aggrappati alla speranza di centrare la salvezza. Il corpo, la mente ed il cuore saranno nella tana dei lupi, l’orecchio a quello che farà Pesaro anche se, inevitabilmente, il risultato dei marchigiani è relativo in caso di nuova sconfitta. Quello di domani sarà l’ottavo derby giocato ad Avellino e Caserta ha vinto una sola volta, due anni fa, grazie all’impresa della banda di coach Sacripanti che, all’overtime, vinse dopo aver impattato, quasi a fil di sirena, con una bomba di Stefano Gentile. Chi ha un record tremendamente favorevole contro la Juve è coach Fabrizio Frates: il grande ex di giornata ha sfidato i bianconeri 23 volte in carriera ed ha vinto 17 scontri (10-1 il dato quando ‘giocava’ in casa).
Nella mente c’è anche la gara d’andata, stravinta dalla Scandone che, in quella occasione, ha messo tutti i suoi record stagionali in punti (105), tiri da 2 realizzati (34), totale tiri realizzati (41), valutazione (120), e record assoluto in A per la Scandone nella % da 2 punti (82.4%). Tra le note statistiche, attenzione al folletto irpino Marques Green che, domani, taglierà il traguardo delle 200 sfide in Lega A.E’ Fabio Di Bella il top scorer del derby campano con 79 punti realizzati, tutti con Caserta (6 partite giocate, 1 vinta), secondo Linton Johnson con 73 (bilancio 4-2). Marques Green è il primo tra i giocatori che saranno in campo (60 punti in 4 gare, 3 vinte), Andrea Michelori quello che ha giocato più derby (9, 3 vinti), Eric Williams e Ron Slay quelli che hanno militato in entrambe le squadre. Questi sono solo i numeri, domani sarà una nuova grande battaglia.




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