Majella affonda la Sessana: il big match del ‘Liguori’ va alla Turris



Ingresso in campo delle squadre (foto Antimo Cusano)
Ingresso in campo delle squadre (foto Antimo Cusano)

Nella cornice di un ‘Liguori’ affollato dal pubblico delle grandi occasioni, con circa quattromila tifosi presenti nell’impianto di Torre del Greco, va in scena il big match di ritorno tra Turris e Sessana. Ad aggiudicarselo sono i corallini che vincono di misura lo scontro diretto e si portano a +4 sugli aurunci, a sette giornate dalla fine del campionato. Decide un guizzo di Majella a metà della prima frazione, su assist del gemello d’attacco Grezio, con i gialloblù incapaci di impensierire D’Amico per tutto l’arco dei novanta minuti di gioco. Ora si fa dura per la compagine del presidente Vrola, che deve inseguire i torrese, ma deve guardarsi anche le spalle dal ritorno dell’A.V. Herculaneum per quanto riguarda la lotta al secondo posto.

PRE PARTITA. Il tecnico locale Santosuosso si affida al 4-4-2 con la linea di difesa formata da Gallo, Imparato, De Carlo e Somma; il centrocampo a rombo con Manzo in cabina di regia, Lordi e La Montagna ai due lati e Iuliano a fungere da trequartista dietro la coppia gol Grezio-Majella. Indisponibili per i corallini Gazzaneo e Schettino (rottura del crociato per lui, omaggiato con una maglietta dai compagni di squadra). Riccardo Ricciardi non rinuncia al suo 4-3-3 nemmeno in casa della capolista: gli ospiti devono fare i conti con la pesante assenza di Marcello Fava, anche lui fuori per infortunio al ginocchio. Davanti al confermatissimo Ciontoli, ci sono Mignogna e Castaldo sulle corsie laterali con Parente-Gargiulo al centro; in mediana De Bernardo sostituisce Marcello Fava e si affianca a Camorani e Bosco, mentre davanti c’è il solito tridente formato dal rientrante Palumbo a destra, con Fava Passaro centrale e Rosi a sinistra.



PRIMO TEMPO. L’avvio di partita è contraddistinto da una fase di studio delle due compagini, che giocano soprattutto in zona mediana. Il primo affondo è di marca gialloblù: De Bernardo manovra sulla destra, palla sull’out mancino per Rosi, che rientra sul destro, supera Gallo e prova il destro ma la sua conclusione è velleitaria e D’Amico controlla il pallone che termina sul fondo (8). Al quarto d’ora di gioco è la Turris ad avere la prima occasione da rete: disattenzione difensiva di Parente che favorisce Grezio, il quale senza esitare prova la botta di sinistro trovando i pugni di Ciontoli; la sfera rimane in area e torna ancora a Grezio su suggerimento di Majella, il numero nove ci prova con il destro, trovando la deviazione di Bosco in calcio d’angolo (15’). Tra il 17’ e il 18’ minuto si registrano due conclusioni, una per parte. Ci prova prima Dino Fava che si porta in avanti il pallone con la testa e poi prova il destro di controbalzo dal limite, mandando alto abbondantemente sulla traversa. Dall’altra parte risponde Manzo che su ribattuta corta della difesa prova il destro al volo, sfiorando il palo alla destra di Ciontoli. I padroni di casa ci credono e spingono sull’acceleratore, provando a chiudere la Sessana nella propria metà campo. Al 22’ Grezio va via a sinistra e mette al centro un pallone invitante per Majella sul secondo palo, il numero undici incrocia di testa superando Ciontoli con un pallonetto ma trova il salvataggio di Gargiulo, appostato sulla linea di porta. E’ il preludio al gol che arriva tre minuti dopo: guizzo travolgente di Grezio che brucia Gargiulo, arriva sul fondo e mette al centro un pallone rasoterra per Majella che anticipa tutti sul primo palo e con un tocco di punta insacca la sfera alle spalle di Ciontoli (25’), facendo esplodere la gioia dei quasi quattromila tifosi corallini presenti al ‘Liguori’. La Sessana non riesce ad abbozzare una reazione significativa e rischia di capitolare ancora cinque minuti dopo: rimessa laterale dalla destra, indecisione collettiva della retroguardia aurunca, liscio di Gargiulo e Majella da ottima posizione si divora il gol del raddoppio calciando alto (30’). Gli ospiti provano a riorganizzarsi ma ogni tentativo d’attacco è controllato dall’attenta difesa locale, con Imparato e De Carlo sontuosi sui palloni alti. Latita il gioco palla a terra chiesto a gran voce da mister Ricciardi, D’Amico è inoperoso per il restante tempo della prima frazione di gioco, se si esclude un’uscita di pugno su una punizione di Camorani (37’). Il primo tempo si chiude senza recupero, con i corallini in vantaggio di una rete.

SECONDO TEMPO. I circa duecento tifosi ospiti assiepati nel settore ospiti del ‘Liguori’, si aspettano una Sessana arrembante nella seconda frazione, ma al rientro in campo delle due squadre l’atteggiamento dei gialloblù è troppo remissivo, con la Turris che controlla il ritmo partita senza grossi problemi. Manzo prova il colpo su punizione al 55’ ma il suo destro a giro sibila l’incrocio alla destra di Ciontoli e termina fuori. Ancora i corallini in avanti con Majella che crea scompiglio a sinistro e imbecca Grezio a centro area, sinistro di prima intenzione dell’attaccante napoletano e palla di un soffio fuori (63’). Gli unici pericoli per la porta corallina arrivano sui calci piazzati: al 66’ Parente prova il destro da fuori sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma il suo diagonale rasoterra è largo di poco e termina a lato. Santosuosso non vuole rischiare nulla: al 67’ toglie uno spento Iuliano e passa al 4-4-2 con l’innesto di Salvatore, rinunciando così al trequartista. Il più pericoloso della Sessana in attacco è ancora il difensore centrale Parente, che al 73’ svetta all’altezza del secondo palo su punizione di Camorani e impatta di testa; la difesa corallina è attentissima e libera, spazzando via il pallone dall’area piccola. Prova a mischiare le carte in tavola il tecnico ospite Ricciardi, inserendo De Lucia per Rosi e Lepore per Camorani dopo aver già messo dentro De Vincenzo per De Bernardo, ma i suoi cambi non sortiscono gli effetti sperati. Il coach dei corallini risponde con Apparenza e Liguori, che rilevano rispettivamente Gallo e La Montagna. Il tempo sul cronometro scorre e la Sessana non riesce a macinare gioco, affidandosi quasi esclusivamente a lunghi lanci dalle retrovie. L’ultima occasione della partita è ancora di marca torrese: Majella è scatenato a sinistra, solito duetto con Grezio che anticipa Castaldo sul primo palo ma non inquadra la porta con il suo mancino, sparando alto (88’). I restanti due minuti di gioco regolamentare, più i tre di recupero scorrono via senza particolari emozioni, con i padroni di casa che fanno passare il tempo con esperienza. Al triplice fischio finale del signor Contini di Matera, si scatena la festa del ‘Liguori’. Il campionato è ancora lungo, ma i quattro punti di vantaggio sembrano un bottino rassicurante per i tifosi corallini che sentono la serie D più vicina.

LA STATISTICA CHIAVE. Terza sconfitta stagionale per la Sessana che ora ha quattro punti di distacco dalla Turris (massimo vantaggio stagionale per i corallini)

 

TURRIS – SESSANA = 1-0

TURRIS (4-3-1-2): D’Amico, Gallo (69′ Apparenza), Somma, La Montagna (76′ Liguori), Imparato, De Carlo, Lordi, Manzo, Grezio, Iuliano (67’ Salvatore), Majella. A disposizione: Apuzzo, Ferraro, Cascone, Cigliano. Allenatore: Santosuosso.

SESSANA (4-3-3): Ciontoli, Mignogna, Castaldo, Gargiulo, Parente, Bosco, De Bernardo (55’ De Vincenzo), Camorani (78′ Lepore), Fava, Rosi (74’ De Lucia), Palumbo. A disposizione: Grasso, Franco, Rossi, Zamparelli.  Allenatore: Ricciardi.

RETE: 25′ Majella (T)

ARBITRO: Contini di Matera (assistenti: Di Lauro di Frattamaggiore e Gallo di Avellino)

NOTE. Ammoniti: Camorani (S), Majella (T). Angoli: 4-0 per la Turris. Recupero: 0’ nel primo tempo; 3’ nel secondo tempo. Spettatori: 4000 circa, di cui 200 ospiti.


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