Volalto serve una svolta e Moschetti avverte: “Fino a gennaio saranno tutte sotto esame”



Il ds Pasquale Moschetti
Il ds Pasquale Moschetti

“Da adesso sino al 3 gennaio saranno tutti sotto esame. Ora voglio vedere chi merita di indossare la maglia della Volalto”. Ecco in sintesi il pensiero di Pasquale Moschetti. Il direttore sportivo usa, però, bastone e carota con la squadra. Richiamo alle responsabilità di tutti, ma anche invito a fare gruppo, a stringersi ancor di più, ad aiutarsi. Uniti si vince.

“Capisco – spiega il ds – che il momento non è dei migliori. Un inizio così, pur considerando il valore delle squadre affrontate, non era preventivabile nemmeno nelle più pessimistiche delle ipotesi. Ora, però, non dobbiamo abbatterci. Bisogna unirsi ancora di più” Moschetti richiama tutti a mettere a disposizione della squadra le proprie esperienze e potenzialità. Ognuno deve mettere in campo tutto quello che ha e dimostrare di “volere” la Volalto.



“Tutti, nessuno escluso, devono assumersi le proprie responsabilità e non tirarsi indietro di fronte alle difficoltà odierne. Ognuna delle giocatrici ha delle potenzialità, le voglio vedere tutte in campo. Abbiamo in roster atlete che hanno disputato la serie A1, altre che hanno fatto la fortuna di tutti i club dove sono andati a giocare, prospetti interessanti per il volley nazionale, un nucleo storico in grado di mettere in campo rabbia, tecnica e cattiveria agonistica Ebbene, adesso bisogna dimostrare insieme il nostro valore. Ripeto, l’unione di intenti e la totale abnegazione potranno fare la differenza”.

Parole dure quelle di Moschetti. Una sferzata che arriva alla vigilia di un doppio impegno che potrebbe rimettere in carreggiata la Volalto. Piacenza ed Ancona, eccole le prossime rivali delle rosanero. Finalmente due avversarie terrene, due potenziali concorrenti per la salvezza

“Contro emiliane marchigiane dobbiamo assolutamente far punti. Ci aspettiamo una netta sterzata. E’ vero che il livello medio si è alzato di molto rispetto alla passata stagione, ma è anche vero che la nostra squadra ha in se i mezzi per schiodarsi dallo zero in classifica e di certo non è stata costruita per essere la formazione cuscinetto del torneo. E’ giunto il momento che tutti si prendano le proprie responsabilità. Vogliamo rivedere in campo quell’animus pugnandi che è da sempre la caratteristica principe di questo club, di questa squadra”.

Poi la chiosa finale. “ Lo ripeto, tra un mese si riapre il mercato. Voglio vedere il massimo impegno di tutti. Altrimenti siamo pronti a cambiare. La Volalto viene prima di tutto”.


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