Gli Elephants soffrono ma volano in finale, Oratorio eliminato



Un'immagine della gara
Un’immagine della gara

Gli Elephants Caserta, targati GoldBet (San Leucio), pelliccerie Gasc, alimentari La Dispensa (p.zza Matteotti) e Beauty Styling, violano il campo della Tenda di Abramo, casa dell’Oratorio Puccianiello, e, per il secondo anno consecutivo, staccano il pass per la finale di Coppa di Lega. Partita non bellissima, sia a causa delle caratteristiche del campo, tutt’altro che agevoli per giocare a pallacanestro, sia per la fisicità che entrambe le formazioni, soprattutto i padroni di casa, hanno utilizzato per portare a casa la vittoria. LA CRONACA. Alla stregua di gara 1, la partita inizia con l’Oratorio subito a pieno gas, mentre gli Elephants faticano a trovare il canestro che, in più di un’occasione, rigetta tiri praticamente già entrati. Dopo i primi 3′ di partita il punteggio dice 8-0 Puccianiello che, come al solito, trova in Castellitto il suo go to guy; 9 punti nel quarto e 20 finali sui 46 segnati dalla sua squadra. Gli ospiti, continuano a cercare di appoggiarsi sotto canestro su Bacicgalupi, ma la zona 2/3 di coach Ferrara, collassa benissimo in area chiudendo tutti gli spazi al lungo in prestito dall’Atletico Pkh. Salgono, allora, in cattedra gli esterni, in particolare Santoro con due triple e D’Orta, anch’egli con una bomba da fuori l’arco, chiudendo, così, il primo periodo 15-13 Oratorio. Nel secondo quarto gli ospiti cambiano difesa passando dalla uomo alla zona 2/3. Entrambe le squadre iniziano a segnare con più continuità e, se da parte Puccianiello sono maggiormente Castellitto e Maiello a trovare la retina, da parte Elephants, sono Viscusi, Martini e Palomba a firmare il primo piccolo strappo che porta i viandanti sul +4 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto la difesa degli Elephants la fa da padrona. Infatti, a fronte dei soli 9 punti segnati, i giallo-blu, riescono a subirne solo 4 proprio in virtù del muro difensivo e dei tanti rimbalzi catturati da Paragliola e Baccigalupi e Zenna. L’Oratorio, invece, inizia ad affidarsi completamente alle giocate isolate di Castellitto e Maiello, fermando l’ottima circolazione di palla avuta nei primi due periodi che gli aveva permesso di rimanere in partita. I padroni di casa vanno all’ultimo mini riposo sul -9 (31-40), dopo aver trovato anche il massimo svantaggio sul -13. L’ultima parte di gara comincia come il primo quarto. Puccianiello che, spinta dai propri tifosi, schiaccia subito il pedale dell’acceleratore e, grazie a ciò, e agli innumerevoli falli fischiati a favore, che portano gli Elephants in bonus dopo appena 3′, riapre il match portandosi sul -4. Time out d’obbligo per gli Elephants che, di ritorno sul campo, ritrovano il filo del gioco e della tranquillità mentale. La forbice tra le due squadre continua ad allargarsi e a restringersi, aggirandosi sempre tra i 5 e i 7 punti di differenza. L’ultimo libero di Baccigalupi fissa il punteggio finale sul 46-53. Gli Elephants sono la prima finalista della Coppa di Lega e aspettano la vincente tra Sonics e Marcianise, 1-1 nella loro serie.

ORATORIO PUCCIANIELLO – ELEPHANTS CASERTA 46-53



ORATORIO: Castellitto 20, Porcaro 4, Scialla 2, Iannotta 3, Tiscio 2, Maiello 9, Cappella 6, Terracciano, Visca, Manzo, Di Santo, Giaquinto. All. Ferrara ELEPHANTS CASERTA: Santoro 8, Martini 11, D’Orta 6, Palomba 3, Paragliola 6, Baccigalupi 9, Viscuisi 5, Capone 3, Ferrucci 2, Zenna, Canzano.

ARBITRI: Camerlingo, Aliperti.

PARZIALI: 15-13, 27-31, 31-40


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