L’allegria di Popolo contagia il Centro Diana

Un Centro Diana in salute, che vince, diverte, fa sognare i suoi tifosi e si toglie parecchie soddisfazioni oramai senza confini geografici, non può prescindere da un gruppo meraviglioso, unito e coeso, che sa stringersi in difesa nei momenti decisivi e sa mettere al servizio del collettivo il singolo talento di ognuna. Oltre però alle doti tecniche, che coach Vinciguerra porta al perfezionamento con un certosino lavoro quotidiano, c’è anche uno splendido legame che unisce le ragazze, che trascende il campo e crea solidi legami. Del resto, questo Centro Diana è figlio di un lavoro che da molti anni a questa parte si sta consolidando con un gruppo che unisce atlete giovani a più esperte, ma che giocando insieme da anni crescono insieme e “continuano a divertirsi” con la palla a spicchi in mano. Dunque, l’incremento delle prestazioni in questa seconda fase è figlio anche di questo splendido collettivo, in cui spicca fra tutte Valeria Popolo, ala pivot dalla grande duttilità tattica, che è brava ad aiutare sia la squadra quando è in assenza totale di pivot, ma che all’occorrenza si adatta anche nella posizione di numero quattro sfruttando lunghe leve e un buon primo passo, nonchè ganci e movimenti di post difficilmente marcabili. Una giocatrice che fa parte del gruppo storico, che fa da abile collante e che siprattutto sa farsi trovare pronta uscendo spesso dalla panchina, concentrando impegno e dedizione al servizio delle compagne entrando spesso a freddo, senza quasi possibilità di errore. La sua presenza, è inoltre fondamentale anche fuori dal campo, dove la sua voce è spesso stimolo per le compagne a dare il massimo e la sua presenza è un giusto collante tra passione per questo sport e professionalità di atleta. In vista del prossimo impegno contro Latina, ma soprattutto dopo la bella doppietta in Sardegna, in cui è stata protagonista (indimenticabile il suo circus shot dopo una “roulette” su Ermito), abbiamo analizzato con lei il momento di forma della squadra e la sua risposta è molto simile alla prestazione sul campo: sincera, sorridente e mordente al punto giusto.

Come giudichi il momento della squadra che è reduce da tante vittorie? Credo sia davvero un momento positivo, frutto del tanto lavoro in palestra e della cura per ogni dettaglio di coach Vinciguerra. Inoltre siamo un gruppo molto coeso, ci sosteniamo, ci carichiamo a vicenda e credo che questa sia una caratteristica fondamentale che emerge fuori in maniera importante. Speriamo di poter continuare ad ottenere buoni risultati come in questa seconda fase, lavorando sodo, ma soprattutto divertendoci.

Cosa è cambiato, sia dal punto di vista tecnico che sul piano degli equilibri di squadra, con l’avvento coach Vinciguerra? Il nostro coach crede molto nel nostro gruppo e ha saputo prenderci col piede giusto: ha capito fin da subito tutte le nostre caratteristiche, adattandole a schemi in attacco propositivi e che responsabilizzano tutte; ha inoltre limato alcuni aspetti difensivi in cui eravamo più carenti. In più, e questo è un aspetto davvero fondamentale per tutte noi, ci trasmette la grinta e la voglia di vincere di cui c’è bisogno in ogni situazione, indipendentemente dal fatto che siamo ad un allenamento o in una partita fondamentale.

Venendo al tuo ruolo, come si fa a farsi trovare pronta, spesso partendo dalla panchina, e magari a dare quel qualcosa in più sul campo quando serve e immediatamente? La voglia di vincere e di dimostrare credo siano le giuste motivazioni per cercare sempre di far bene in ogni momento della partita. Bisogna essere concentrati e tenere a mente l’obiettivo da raggiungere, e nel mentre incitare la squadra e farle sentire il proprio supporto. Questo perchè ogni giocatrice è importante, ognuna ci mette un po’ di se per raggiungere la vittoria.

In cosa riscontri la grande costanza di questa squadra nel migliorare giorno dopo giorno? Si raccoglie ciò che si semina. Ci siamo impegnate molto dall’arrivo di coach Vinciguerra e prima o poi i risultati dovevano arrivare. Sicuramente non meritavamo alcune delle sconfitte avute nella fase precedente, e con questa consapevolezza abbiamo lavorato sodo per cercare di ribaltare la situazione ed avere delle soddisfazioni. Speriamo di poter ancora migliorare, così da raggiungere ulteriori traguardi. Ci proveremo sempre con la consapevolezza delle nostre lacune e dei nostri mezzi, con la voglia di far bene e di far sentire anche la nostra “voce”.La tua voce di “collante del gruppo” cosa ti fa dire, parlando liberamente?

Vorrei ringraziare semplicemente tutte le persone che ci seguono con tanta passione e dedizione, tutte quelle che credono in noi nonostante l’inizio non sia stato dei migliori e tutti coloro che ci aiutano a coltivare la nostra passione e il nostro amore per la pallacanestro. Vi aspettiamo sabato 15 alle 18 per continuare a sostenerci in questo percorso, che speriamo possa essere sempre in crescita!