Ugolotti avverte la Casertana: “Sabato ci aspetta una prova molto impegnativa”



Mister Guido Ugolotti
Mister Guido Ugolotti

Ultimi dettagli da sistemare e poi la Casertana partirà alla volta dell’Umbria. Sabato c’è l’anticipo della 24^ giornata contro il Castel Rigone. Tre assenti per i rossoblù: Baclet, alle prese con uno stiramento, sarà impegnato per le prossime due settimane con le terapie. Lavoro a parte per Lucas Correa che è alle prese con un fastidio al piede, ma dovrebbe stringere i denti e scendere regolarmente in campo. In difesa, vista la squalifica di D’Alterio, potremmo rivedere Antonazzo a destra. In mediana out Cruciani, pronto De Marco. Match delicato come ha sottolineato Ugolotti alla vigilia della partenza per l’Umbria: «La settimana è stata vissuta come tutte le altre. Consapevoli che stiamo facendo bene, ma anche di non aver raggiunto alcun traguardo fino a questo momento. Dobbiamo rimanere concentrati e continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto. Ci sono tanti punti in palio e illudersi di sentirsi già certi del primo posto sarebbe assurdo. Sabato ci attende un impegno particolarmente difficile e perciò lo stiamo preparando con la tensione giusta. Il Castel Rigone è una squadra che prima di tutto ha il capocannoniere del girone e dunque è una formazione che crea molto in fase offensiva. Ha giocatori di categoria pur essendo una neopromossa. Dopo il cambio di allenatore ha inanellato una serie di risultati importanti, ma già all’andata ci misero in grande difficoltà. Soffrimmo molto vincendo di misura. Andremo a giocarcela, questo è sicuro, però servirà la miglior Casertana». Il tecnico si è poi soffermato sulla possibilità di impiantare il sintetico al Pinto: «Credo sarebbe la soluzione migliore, poiché in questo momento non possiamo definirlo uno stadio. In previsione della Lega Pro unica urgono cambiamenti perché  si parla di un campionato che fornisce tanta visibilità e così certo non si può andare avanti. Se non si volesse optare per il sintetico andrà rifatto completamente d’accapo il manto erboso». 




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