Sfatato il tabù, Piedimonte batte l’Atletico Pkh

Prima sconfitta stagionale per l’Atletico PKH, targato AWSM Store, Coffea, Evolution Bikes e GoldBet Cafè: la nuova divisa stellare non porta bene ai casertani che perdono, sul legno amico del Pala Ilario, contro gli All Greens Piedimonte Matese che, dunque, prendono la vetta del girone e restano l’unica compagine ancora imbattuta. La partita più attesa del raggruppamento B, giocata davanti ad una buona cornice di pubblico, è stata intensa, vibrante, maschia e decisamente pepata, come da tradizione tra questi due team. Vincono i matesini, con merito, avendo quasi sempre avuto il comando della gara anche se, nel quarto periodo, il PKH aveva messo la freccia del sorpasso vedendo possibile la vittoria. Così non è stato vista la freddezza dalla linea della carità degli ospiti che, con grande ardore e grinta, hanno sopperito anche all’espulsione di Giuseppe Del Basso avvenuta nel secondo quarto. L’Atletico ha poco da recriminare: c’ha provato nonostante una condizione fisica scadente, ha lottato, ha dato tutto quello che aveva e può uscire sereno dal legno. Il duello per la vetta del girone vede avanti gli All Greens ma la strada è ancora lunga.

LA CRONACA. Partenza a rilento, si segna poco su entrambi i fronti anche se il totem Mainolfi prende caterve di rimbalzi punendo la scelta di giocare a zona 2-3 da parte del PKH. Proprio il pivottone matesino gioca un primo periodo da 9 punti e regala subito un vantaggio di 8 ai suoi. Sul finire di periodo, però, le bombe di Laudisio e Scialli (sulla sirena poco dopo centrocampo) danno ossigeno ai locali che sembrano patire la fisicità dei biancoverdi. L’Atletico cambia difesa: si passa alla uomo e Piedimonte Matese si inceppa in attacco. La partita si accede intorno al 15’ quando Giuseppe Del Basso prima si fa sanzionare un tecnico per proteste, poi continua nelle sue rimostranze e viene spedito sotto la doccia. Gli ‘spaziali’ ne approfittano per tornare a contatto grazie alla coppia Russo-Laudisio che fattura quasi tutti i punti. Baccigalupi gioca bene ma è gravato dai falli, Iodice non riesce ad essere sui suoi livelli complice un problema fisico al braccio ed il PKH è in scia solo grazie alla difesa. Il terzo periodo è equilibrato: un eroice Stellato cerca di contenere la furia di Mainolfi ed allora sono Conte e Bucci a griffare il costante vantaggio ospite. Piedimonte è sempre avanti con una forbice che oscilla tra i 3 ed i 6 punti quando l’Atletico spara le sue cartucce nel quarto periodo: il nuovo acquisto Caprioglio dimostra tutta la sua intelligenza tecnica e tattica, difende alla morte su Conte e trova anche il siluro del vantaggio locale (47-45). Al 37’ il PKH è ancora avanti di 4 ma perde Baccigalupi per falli. Qualche distrazione difensiva di troppo viene immediatamente capitalizzata da capitan Bucci che, insieme a Mainolfi, si carica tutta Piedimonte sulle spalle. Proprio loro infilano una serie di liberi che lasciano avanti gli All Greens. L’Atletico non vuole morire: tripla di Scialli e canestro di Laudisio per il -1 a 8” dalla sirena. Fallo sistematico: Bucci, dalla lunetta, non sbaglia ed è +3 ospite con 5” da giocare. Russo scaglia la bomba dell’overtime ma sbaglia completamente mira, Caprioglio ha solo il tempo di ribadire a canestro sul rimbalzo. Esplode la festa matesina: per la prima volta gli All Greens battono l’Atletico.

 

ATLETICO PKH – ALL GREENS PIEDIMONTE MATESE 58-59

ATLETICO PKH CASERTA: Baccigalupi 8, Pezzella, Russo 20, Stellato, Iodice 3, Laudisio 10, Anzoini, Di Silvestro, Caprioglio 7, Scialli 10, Napoletano.

ALL GREENS PIEDIMONTE MATESE: Conte 14, Bucci 14, G.Del Basso 2, F.Marotti 1, Vettore 2, Festa, Bisceglia, Mainolfi 22, A.Del Basso 4, S.Marotti, Nardi, Pacifico.

ARBITRI: Rinaldi e Pastore.

PARZIALI: 13-17, 21-26, 37-39